Da stasera quattro sere di cinema abruzzese

L’Aquila – L’associazione culturale Altair presenta, all’interno del programma della 717° Perdonanza Celestiniana, quattro serate interamente dedicate al cinema abruzzese, in centro storico, nella splendida cornice di piazza San Bernardino. Il festival/rassegna “Abruzzo Cinema” si prefigge lo scopo, esclusivamente di natura culturale, di promuovere e far conoscere le personalità e i luoghi abruzzesi che hanno partecipato e partecipano a formare una variegata e complessa storia del cinema, antica e contemporanea. Lo scopo di “Abruzzo Cinema” è di rendere note al pubblico determinate opere cinematografiche, più e meno recenti, che sono contraddistinte da una precisa origine geografica: l’Abruzzo, sia per quanto riguarda cineasti e mestieranti (registi, attori, sceneggiatori, scenografi, direttori della fotografia, videomaker, ecc.) sia per quanto riguarda l’aspetto scenografico vero e proprio, quello legato fisicamente al territorio abruzzese.
Altro scopo della rassegna è presentare le opere, nel cuore della città di L’Aquila, con l’intento di far conoscere e riscoprire la “consanguineità” culturale di alcune pellicole cinematografiche e personalità artistiche con quella di una promozione territoriale tutta abruzzese.
Il festival, oltre a promuovere vere e proprie iniziative di archeologia cinematografica abruzzese, si propone di riscoprire e portare sugli schermi anche opere recenti di cineasti locali, sia per quanto riguarda le grandi produzioni che quelle indipendenti, comprendenti opere difficilmente fruibili e reperibili. Proprio per questo motivo una serata della rassegna sarà dedicata ai film “No Budget”, ovvero quelle produzioni ed autoproduzioni che impiegano risorse finanziare molto limitate.
Si comincia Sabato 27 agosto alle ore 21:30 con la proiezione di “Into the blue”, film del e sul terremoto, ad opera di Emiliano Dante.
Domenica 28 agosto, alle ore 21:30, saranno proiettati i cortometraggi di “I racconti attraverso il video”. Giovani videomaker abruzzesi si sono cimentati in lavori dallo stampo sociale e dalle ambientazioni locali, sotto lo sguardo del Prof. Giancarlo Gentilucci.
Lunedì 29 agosto, alle ore 21:30, si terrà la proiezione del film “L’Uomo Fiammifero” di Marco Chiarini. La pellicola, molto apprezzata da parte della critica, ha ricevuto due nomination al David di Donatello 2010, nelle categorie migliori effetti speciali visivi e miglior regista esordiente.
Martedì 30 Agosto, nella giornata conclusiva, alle ore 21:30, sarà proiettato “Sciopèn”, capolavoro del Maestro Luciano Odorisio, anno: 1982. La pellicola venne premiata con il Leone d’oro per la migliore Opera Prima a Venezia, miglior Regia a Odorisio al festival di San Sebastian nel 1983 e miglior Cameo a Guido Celano a Taormina 1983.
Al termine della proiezione sarà consegnato un premio alla carriera al regista Luciano Odorisio.

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