Obama annuncia ricostruizione San Massimo

L’Aquila – Barack Obama annuncera’, nel corso dei lavori del G8, che gli Stati Uniti si faranno carico del restauro milionario del Duomo e del Palazzo vescovile dell’Aquila. La piazza della cattedrale oggi è un cantiere aperto e il palazzo vescovile ha subito danni per 14,5 milioni di euro. San Massimo si erge in fondo alla piazza Duomo. Fondato nel Duecento ma completamente rifatto dopo un terremoto, fu rimaneggiato nell’ Ottocento e nuovamente ristrutturato dopo l’altro terremoto, quello del 1915, che lo aveva seriamente danneggiato. La facciata neoclassica rimasta incompiuta, ingloba un portale di rame, di recente fattura, che, a guisa di polittico, riproduce le immagini dei Santi più significativi nella storia dell’ Aquila. Le due torri campanarie furono invece aggiunte, senza migliorarne l’ aspetto, nel 1934. Importante invece è l’ interno sia per il Monumento Sepolcrale del cardinale Amico Agnifili, di Silvestro dell’Aquila (1480 circa), ricomposto dopo il terremoto, in una nicchia a destra dell’ ingresso, sia a sinistra, per il Sarcofago del Vescovo Albino di Forcona i cui resti, all’ esame iconografico ed epigrafico, parrebbero rimontare tra VII e VIII secolo. La cupola ben decorata si apre sul presbiterio. Superbo il coro, dai magnifici stalli, in noce scura venata e, di interesse pittorico, due quadri, uno del Cenatempo “La Vergine con i S.S Massimo e Giorgio”, e l’ altro del Patini “San Carlo Borromeo”.