Delitto Rea: i carabinieri di Ascoli Piceno
Ascoli Piceno – “Abbiamo lavorato sempre con scrupolo e coscienza, non partendo dall’ipotesi di un responsabile certo ma cercando la verita’ dei fatti. I dati emersi e verificati ci hanno poi portato a individuare delle responsabilita’ precise”. Cosi’ all’Agi il comandante provinciale dei carabinieri di Ascoli Piceno, colonnello Alessandro Patrizio, nel commentare la notizia della conferma, da parte del Tribunale del Riesame dell’Aquila, degli arresti in carcere per Salvatore Parolisi, il caporalmaggiore dell’Esercito accusato dell’omicidio della moglie, Carmela Melania Rea. “Il Tribunale del Riesame evidentemente ha confermato la validita’ dell’azione certosina e attenta, e senza pregiudizi svolta da parte di tutti gli investigatori”.
Non c'è ancora nessun commento.