Rugby, chiarezza sulla società
L’Aquila – “Al fine di evitare equivoci sulle voci che si rincorrono senza sosta sui giornali” il direttore generale Placidi interviene per chiarire alcuni punti importanti per proseguire, con la massima serenità, nella pianificazione della stagione sportiva, ormai alle porte.
“Non risponde a verità che sia stato chiesto un decurtamento degli ingaggi ai giocatori aquilani, ai quali è stato proposto lo stipendio della scorsa stagione. Attraverso le loro potenzialità e la capacità degli allenatori di far crescere il maggior numero possibile di ragazzi che provengono o che usciranno dal vivaio nei prossimi anni passa il presente ed il futuro della società neroverde. L’Aquilanità in valore assoluto dovrà essere, da oggi e per il futuro, un valore distintivo e basilare per ridare lustro a una realtà che in questo momento sta lottando per altre mete. Tutti i componenti della società, ed il consiglio di amministrazione tenutosi ieri 16 agosto ne è la dimostrazione, in questo momento stanno dando oltre il massimo delle loro capacità per allestire una squadra che guardi non solo al campionato, ma alla pianificazione di un futuro che non può più essere lasciato all’interpretazione di alcuno. Lo sforzo che stanno mettendo in campo gli associati ANCE e il presidente Marinelli è qualcosa di molto importante che deve necessariamente essere ripagato da parte di ognuno di noi con un lavoro che consenta stabilità negli anni. Invito tutti a restare concentrati, ognuno per il proprio ruolo e le proprie competenze, dando il massimo per il raggiungimento di obiettivi che dovranno essere poi un’ulteriore base su cui impostare la rincorsa di risultati sempre più ambiziosi” – ha dichiarato l’avvocato Placidi.
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