Artisti di strada, c’è chi è contrario

Chieti – Luciano Pellegrini scrive: “Artisti di strada. Soldi buttati! 50 mila euro sottratti alle casse comunali per concedere ai cittadini e commercianti di Chieti un evento che non è accettato!
Perché si vuole farlo?
Per i turisti ed i pochi residenti che partecipano?
Gli artisti di strada se non vengono a Chieti si impegneranno presso qualche altra città.
Non ci rimettono niente!
I commercianti,questi incompresi!
Lacrime per denunciare i pochi incassi, colpevoli gli amministratori,ma come più volte evidenziato, sono sempre contrari ad eventi che in ogni modo portano persone che non sono residenti e che quindi potrebbero essere attirati dall’acquisto.
Quanti commercianti del centro storico hanno contribuito a sponsorizzare la manifestazione ? NESSUNO.
Però le pizzerie-gelaterie-bar-tabaccai-ristoranti- quei pochi esercizi aperti, hanno ben guadagnato a COSTO ZERO…Non hanno versato per la manifestazione neanche UN EURO!
Bene hanno fatto gli organizzatori ad affidare il ristoro ad una ditta di Torricella Sicura TE che ha contribuito a sponsorizzarli….
Strano ed incredibile trovare il negozio di vineria a Porta Pescara CHIUSA…”.
La lettera, molto lunga, continua su questo tono. Sufficiente per capire che Pellegrini è contrario al festival

17 Agosto 2011

Categoria : Dai Lettori