Porto insabbiato, paghiamo doppio

L’Aquila – Da Ugo Centi riceviamo: “I cosiddetti riformatori, quelli che si impancano a far la morale politica agli altri, sono davvero encomiabili. Non solo non sono stati capaci di dragare il porto di Pescara, dando vita ad un tira e molla durato settimane, ma poi hanno anche pensato bene di predisporre dei contributi per i pescatori che hanno patito la loro inazione. Così i cittadini pagano due volte: per le draghe e per i contributi. Che, per ora, il Bollettino ufficiale della Regione Abruzzo quantifica in 287.201 euro. In seguito non sono esclusi aumenti. Alla faccia della sbandierata efficienza i tempi di crisi”.

15 Agosto 2011

Categoria : Dai Lettori