Calcio: il Brescia schiaccia L’Aquila
Brescia – (di M.F.) – Termina con una pesante sconfitta l’avventura in Coppa Italia dell’Aquila calcio. A Brescia, la squadra di casa rifila 5 gol ai rossoblù, rispettando così i favori del pronostico. A Garaffoni e soci resta la magra consolazione di aver comunque onorato con la vittoria a Latina di domenica scorsa, la seconda competizione calcistica nazionale.
La partita è un monologo delle “rondinelle”, che senza fatica archiviano il match già nella prima frazione, grazie all’autorete di Ruggiero ed alla realizzazione di Jonathas.
Nella ripresa i lombardi affondano L’Aquila con altre tre reti che sanciscono il risultato finale.
Da segnalare che al “Rigamonti” erano presenti circa 30 sostenitori dell’Aquila, che non hanno fatto mancare il loro supporto al team del Presidente Gizzi.
La cronaca del match: al 5’ è Budel per il Brescia a concludere dai 25 metri, ma il portiere abruzzese Testa respinge.
Al 14’ lo stesso estremo rossoblù compie un vero e proprio miracolo opponendosi alla giocata di Jonathas, che stoppa al volo la palla e conclude di collo pieno. Due minuti più tardi, sempre il numero uno aquilano, respinge in corner una conclusione dai 30 metri di Antonio.
La pressione dei bresciani viene premiata al 34’, quando Ruggero insacca nella propria rete la palla calciata da Feczesin. Il sogno dell’Aquila di passare il turno svanisce qui.
Al 39’ il Brescia è ancora pericoloso con De Maio, che di testa da azione d’angolo manda alto.
Tre minuti più tardi, al 42’, le rondinelle chiudono il match grazie al gol messo a segno dal brasiliano Jonathas, che servito da Budel supera Testa con un delizioso pallonetto.
Il secondo tempo è una lenta agonia per gli aquilani, che patiscono l’enorme divario tecnico con una squadra costruita per centrare la promozione in serie A.
Al 6’ i biancazzurri dilagano con Feczesin, che sfrutta al meglio un assist al bacio di Antonio:3-0.
All’8’ Jonathas salta Testa, ma il suo tiro viene respinto da Piccioni sulla linea di porta.
Al 13’ L’Aquila cerca il gol della bandiera con Piccioni, ma il suo tentativo non coglie impreparato l’estremo locale. Un minuto dopo il Brescia serve il poker con una conclusione dal limite Feczesin.
La cinquina dei locali non si fa attenere, ed al 30’ De Maio, con uno spettacolare colpo di tacco trafigge Testa, costretto a raccogliere la palla in fondo al sacco per la quinta volta.
Il Brescia, in virtù della qualificazione ottenuta, affronterà domenica prossima il Catania al “Massimino”. L’Aquila invece torna a casa, non si poteva chiedere di più ai ragazzi di mister Ianni, che oggi hanno affrontato una formazione superiore in tutti i reparti. Con l’uscita di scena dei rossoblù toccherà al Pescara tener alto l’onore dell’Abruzzo. Domani gli adriatici saranno impegnati in un turno casalingo contro la Triestina, calcio d’inizio alle ore 17:30.
Brescia – L’Aquila 5-0 (2-0)
Brescia: Leali, Zambelli, De Maio, Zoboli, Berardi, El Kaddouri( 30′s.t. Martina Rini), Budel( 16′s.t. Vass), Paghera, Antonio( 13′s.t. Scaglia); Feczesin, Jonathas.
L’Aquila: Testa, Blaiotta, Piccioni Walter, Perfetti, Garaffoni, Ruggiero, Pietrella, Carcione, Giglio, Piccioni Gianmarco, Battistelli.
Arbitro: Emilio Ostinelli di Como, coadiuvato da Angelo Carretta e Valentino Paiusco.
Note: 1200 spettatori circa
Ammoniti: Perfetti, Carcione.
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