Umorismo e matite tricolori
Sambuceto – Verra’ inaugurata sabato 13 agosto, alle ore 19.00, nei saloni della Scuola Civica Musicale di Sambuceto, la mostra di disegni umoristici “Matite tricolori. Satira per 150 anni di storia italiana”. Interverranno alla vernice il curatore dell’evento, Enrico Di Carlo, il sindaco, Luciano Marinucci, e gli assessori alla Cultura, Alessia Chacchiaretta, e alle Manifestazioni e Turismo, Paolo Cacciagrano. La mostra e’ organizzata dalla Pro Loco di Garrufo di Sant’Omero (Teramo) in collaborazione con l’Amministrazione comunale di San Giovanni Teatino. L’idea di “Matite tricolori” nasce dalla volonta’ degli organizzatori di festeggiare il centocinquantesimo anniversario dell’Unita’ d’Italia. Per far questo sono state coinvolte dieci “matite” italiane disposte a raccontare l’ultimo secolo e mezzo della storia del Bel Paese: quello compreso tra il Conte di Cavour e il Cavaliere di Arcore. Gli autori di questa passeggiata sono Giovanni Beduschi, Nino Di Fazio, Tommaso Di Francescantonio, Marco Martellini, Enzo Martocchia, Franco Pasqualone, Nando Perilli, Carlo Sterpone, Lucio Trojano e Walter Zarroli. Si e’ partiti dagli avvenimenti risorgimentali per risalire, attraverso il primo conflitto mondiale e il Ventennio fascista, agli anni ’60 e ’70 del Novecento (con la legge sull’aborto, la rivoluzione studentesca e il femminismo), agli episodi di vita politica degli anni ’80, alla tangentopoli del decennio successivo, fino agli avvenimenti della cosiddetta Seconda Repubblica. In queste ‘strisce’ s’inseriscono volti sui quali alcuni caricaturisti hanno fermato la loro attenzione: personaggi che hanno contribuito a fare la storia della nostra nazione in ambiti tra i piu’ disparati. Non ci si stupisca, pertanto, di trovare Giuseppe Mazzini affianco a Sofia Loren, Valentino Mazzola a Luciano Pavarotti, Giulio Andreotti a Primo Carnera, Gabriele d’Annunzio a Dario Fo, Rita Levi Montalcini a Roberto Benigni nei panni di Pinocchio. Una sezione e’ poi riservata agli undici presidenti della Repubblica Italiana. La mostra si apre con una pagina storica: quella dedicata alla satira risorgimentale italiana, il cui materiale e’ messo a disposizione dall’Istituto dei Beni Marionettistici e Teatro Popolare di Grugliasco (in provincia di Torino) che la ospitera’, dopo Sambuceto, nella prestigiosa sede settecentesca di Villa Boriglione. L’iniziativa si avvale del patrocinio della Soprintendenza ai Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici dell’Abruzzo e della Deputazione Abruzzese di Storia Patria. L’esposizione rimarra’ aperta fino al 27 agosto, dalle ore 19.00 alle 24.00
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