Setaccio cc e gdf, droga e griffe fasulle

L’Aquila – Due operazioni sul territorio ad opera dei carabinieri e della guardia di finanza, quest’ultima in particolare lungo la fascia costiera. Vasta azione dei carabinieri in provincia dell’Aquila, con il supporto di unita’ cinofile e di un elicottero decollato da Pratica di Mare (Roma). Ad Avezzano, lungo una strada interpoderale in localita’ San Francesco, grazie all’impiego del cane antidroga, sono stati rinvenuti, interrati in una buca nelle vicinanze di un albero, ricoperta di fogliame, 2 chili di hashish suddivisi in “stecche” da 100 grammi l’una, gia’ confezionate e pronte per essere immesse sul mercato. Ci sono indagini per risalire al nominativo del trafficante. Nel comune di Magliano dei Marsi, M.M., 20enne del luogo, disoccupato, e’ stato sorpreso dai carabinieri della locale stazione intento ad innaffiare 5 piante di canapa indiana da lui piantate su terreno demaniale e, pertanto, denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avezzano. Le piante sono state sequestrate per gli accertamenti chimici sul principio attivo. Ad Acciano i militari della stazione di Castelvecchio Subequo hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Sulmona M.A. 76enne, pensionato del luogo, poiche’ sorpreso alla guida di una Ford Ka risultata rubata a Viterbo il 21 luglio scorso. Il veicolo e’ stato sequestrato in attesa di essere restituito al legittimo proprietario. Nel corso degli accertamenti a tappeto, per la ricerca di ricerca di armi, esplosivi e stupefacenti, sono state controllate 210 persone e 181 veicoli, con 4 patenti ritirate, 5 veicoli sottoposti a sequestro amministrativo e una carta di circolazione ritirata. I controlli hanno interessato anche 21 pubblici esercizi.
GDF – La finanza, dal canto suo, ha messo in atto adoperando 150 uomini e numerosi mezzi un controllo sulle contraffazioni di abiti , calzature, oggetti e griffe in tutti i centri della costa. Trovata abbondante merce fasulla da rifilare a ignari compratori, spacciandola per autentica ma a prezzi “stracciati”. Una tecnica truffaldina che nuoce al commercio onesto, che vende merce autentica e si vede sottratti in questo modo moltissimi clienti.

10 Agosto 2011

Categoria : Cronaca