Moroni e le aree verdi “curate”


L’Aquila – “L’Assessorato all’Ambiente del Comune dell’Aquila provvede regolarmente alla cura e alla manutenzione delle aiuole poste al centro di rotatorie la cui gestione e’ di sua competenza, anche grazie all’ausilio del progetto legato alle adozioni di aree verdi”. La precisazione arriva dall’assessore comunale all’Ambiente Alfredo Moroni. E non è inutile, visto che l’aspetto della città non è incoraggiante: forse Moroni vede con altri occhi. Agli altri basta vedere una delle rotatorie all’incrocio per il Torrione: incolta. L’altra, vicina, ben tenuta. Mistero buffo.
“L’iniziativa legata alle adozioni del verde pubblico – ha proseguito Moroni – sta avendo, peraltro, un vasto seguito e abbiamo ricevuto numerose richieste da parte di singoli cittadini o gruppi di volontari. Molteplici sono state, in particolare, le domande relative proprio alle rotatorie, comprese quelle pero’ che sono di competenza di altri soggetti e per le quali, pertanto, non possiamo dar seguito alle istanze. Per questa ragione proporremo a breve un accordo istituzionale a tutti gli altri enti cui e’ demandata, per competenza, la gestione e la cura delle rotatorie del territorio aquilano, allo scopo di estendere il piu’ possibile le opportunita’ legate al meccanismo delle adozioni”. L’assessore Moroni coglie l’occasione per fare il punto della situazione in ordine alle attivita’ del settore Ambiente.
“Data la stagione abbiamo intensificato le attivita’ – ha dichiarato – per la cura e la manutenzione del verde pubblico. Siamo gia’ intervenuti al Parco del Castello, alla Villa Comunale e al Parco del Sole, oltre che al Parco Unicef di via Strinella e in quello di piazza Italia. Abbiamo inoltre effettuato lavori di pulitura e taglio dell’erba in tutte le aree verdi comunali, ivi comprese quelle delle frazioni e della quasi totalita’ dei quartieri periferici. Stiamo attualmente completando gli interventi nella zone di Pettino e Cansatessa. Sono state inoltre effettuate operazioni di manutenzione e piantumazione nelle aiuole del centro storico, allo scopo di abbellire e valorizzare le aree verdi poste nel cuore della citta’, come quelle di piazza Regina Margherita, piazza Palazzo e piazza Santa Maria Paganica. Un lavoro – ha concluso l’assessore – che rischia pero’ di essere vanificato in assenza di un contributo, in termini di attenzione e di rispetto dell’ambiente, da parte dei cittadini. Per questa ragione, nel ribadire che aiutare a mantenere puliti i nostri spazi verdi e’ un modo per contribuire al decoro della citta’ e al diritto di tutti alla salute, vorrei ricordare, ancora una volta, che, come da ordinanza del sindaco, e’ obbligo di tutti i cittadini provvedere alla pulizia dei terreni privati. I Vigili Urbani effettuano dei controlli, anche sulla base di segnalazioni, per verificare il rispetto delle regole ed effettuare delle sanzioni che arrivano anche a 500 euro”.
(Ndr) – E’ difficile essere d’accordo con Moroni, semplicemente girando per la città e guardandosi intorno. Degrado, sporcizia, trascuratezza, erbacce persino negli spartitraffico cementati, sono lo spettacolo che la gente percepisce. Pur apprezzando il lavoro svolto (se lo dice Moroni, sarà così…) è lecito dubitare dei risultati e soprattutto dei tempi. La città verde dovrebbe essere decente e curata da maggio, non solo a metà agosto. Se poi è la Pedonanza a produrre qualche risultato, siamo alle solite.


10 Agosto 2011

Categoria : Cronaca
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