In libertà ex sindaco, Roselli e Vernamonte
Spoltore – Sono tornati in liberta’ l’ex presidente del consiglio regionale, Marino Roselli, e l’ex sindaco Franco Ranghelli, agli arresti domiciliari dal 26 luglio scorso. Lo ha deciso il gip del tribunale Angelo Bozza che ha dunque accolto l’istanza di revoca della misura cautelare presentata dai legali dei due indagati. Il pm titolare dell’inchiesta Gennaro Varone ha espresso parere negativo per Roselli e positivo per Ranghelli. Il gip invece deve ancora decidere per l’ex vice presidente di Ambiente Spa, Luciano Vernamonte, anche lui agli arresti domiciliari dal 26 luglio scorso. L’inchiesta, che conta in totale 13 indagati, sono relative al Comune di Spoltore. Gli indagati devono rispondere, a vario titolo, di associazione per delinquere, corruzione, concussione, falso ideologico, abuso d’ufficio, turbativa d’asta. E’ tornato in liberta’ anche l’ex vice presidente di Ambiente Spa, Luciano Vernamonte, agli arresti domiciliari dal 26 luglio scorso.
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