L’Abruzzo si accorge del turismo religioso

Pescara – (Foto: il Volto Santo di Manoppello) – SI PARLA DELLA “VIA ABRUZZESE AL PELLIGRINAGGIO” – Ha da sempre un inimitabile patrimonio storico, culturale e monumentale di monasteri, basiliche famose (Collemaggio, una per tutte), chiese, santuari (l’ultimo quello dedicato a Wojtyla alla Ienca, sul Gran Sasso aquilano), papi, tra quali Celestino V. Ma non si è mai accorto di averlo, o lo ha fatto in modo sporadico e frammentario. Ora, per fortuna, l’Abruzzo si sveglia di soprassalto, e c’è da rallegrarsene. Il cammino dell’apostolo Tommaso, la via abruzzese del pellegrinaggio, come il celeberrimo “Cammino di Santiago de Compostela”. E’ questo l’obiettivo che si prefigge in prospettiva il progetto dell’associazione temporanea di scopo “Culto e Cultura in Abruzzo” che sara’ presentato al grande pubblico da mercoledi’ 17 a giovedi’ 25 al Meeting di Rimini. Complessivamente, questo itinerario turistico-religioso, che tocca tutte e quattro le province abruzzesi, si snoda per circa 450 chilometri. Il primo tratto interamente percorribile a piedi si sviluppa, invece, per 137 chilometri e, tra mare, monti e parchi, attraversa il cuore dell’Abruzzo fino ad arrivare alla tomba dell’apostolo Tommaso ad Ortona. Questa mattina, a Pescara, nella sede della Regione, l’anteprima per la stampa alla quale ha partecipato, tra gli altri, l’assessore al Turismo, Mauro Di Dalmazio. “L’intuizione pionieristica di qualche anno fa – ha dichiarato l’assessore – e’ ormai diventata un progetto centrale nel panorama del turismo religioso europeo. Ora, pero’, per fare in modo che venga valorizzato in maniera globale e aumenti cosi’ la sua attrattivita’ turistica, occorrera’ costruire l’indotto intorno al Cammino stesso e quindi tutte quelle iniziative collaterali legate ai servizi, alla ospitalita’, agli eventi ed alla comunicazione che possano migliorarne la fruizione da parte dei turisti-pellegrini. Inoltre, e’ fondamentale – ha sottolineato Di Dalmazio – che questo progetto venga inserito all’interno di una programmazione turistica centrale ed unitaria che tenga conto del fatto che questo segmento non e’ limitato al turismo dei fedeli ma puo’ davvero rappresentare uno eccellente momento di marketing per l’intero territorio. Le istituzioni lo hanno capito per prime – ha concluso – adesso lo stanno comprendendo anche gli operatori privati”. I percorsi da far conoscere, al momento, sono sette: da Sulmona a Castiglione a Casauria (33 km) percorribile a piedi o in bicicletta, da Castiglione a Casauria a Manoppello con meta finale a Bucchianico (30 km) percorribile sia a piedi che in bicicletta che a cavallo, da Guardiagrele a Castelfrentano con arrivo a Lanciano (28 km) percorribile sia a piedi che in bici, da Bucchianico a Guardiagrele (20 km) percorribile a piedi o in bicicletta ed infine da Lanciano ad Ortona (26 km) da percorrere a piedi o in bicicletta. Intanto, giovedi’ 25, al Meeting di Rimini, ci sara’ un Open Day dedicato all’Abruzzo nell’ambito del quale verranno presentati questi 137 chilometri di spiritualita’ ed al quale partecipera’, tra gli altri, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni.