Dragaggio? Zitti, che qualcosa si muove…

Pescara - (Foto: un’attrezzatura per dragaggi di fondali) – Qualcosa si muove verso il dragaggio del porto canale. Ed è davvero una notizia… dopo anni di totale silenzio o di inutili polemiche del tutto improduttive. Si annunciano due appuntamenti importanti, per i prossimi giorni. Lunedì il commissario del dragaggio, Guerino Testa, incontrerà la commissione regionale Pesca, a cui ha già fatto pervenire tutta la documentazione raccolta fino ad oggi in merito alle analisi effettuate dall’Arta (Agenzia regionale di tutela ambientale) e il progetto elaborato e consegnato da Paolo De Girolamo (del Disat, il Dipartimento di ingegneria delle strutture delle acque e del Terreno dell’Università dell’Aquila), uno dei tecnici che affiancano il commissario.
Il secondo incontro di rilievo è quello convocato da Testa per martedì, quando si riunirà la conferenza di servizi propedeutica alla richiesta di avvio della procedura di dragaggio. “Ricordo – dice il commissario – che deve essere il ministero
dell’Ambiente – a dare il via libera alle operazioni di prelievo del materiale e di scarico a mare e per chiedere tale parere abbiamo dovuto compiere una serie di passaggi imprescindibili. Ricordo anche che è intenzione di tutto il comitato tecnico raggiungere risultati concreti in tempi rapidi, tenendo però bene a mente che ci sono dei paletti da rispettare e delle procedure da seguire. Le riunioni dei prossimi giorni – conclude Testa – ci consentiranno di acquisire nuovi elementi e di proseguire il nostro lavoro”.