In vigore subito alcune monoprescrizioni

Pescara – Da oggi in vigore la monoprescrizione per gli antiinfiammatori utilizzati per via iniettiva e per alcune terapie cardiovascolari, le cui confezioni sono sufficienti a coprire i trenta giorni di terapia. Le nuove regole, nel quadro dell’appropriatezza prescrittiva dei farmaci, sono state introdotte con il recente decreto 23/2011 che, contestualmente, abroga la monoprescrizione in vigore dal 2006 per le terapie antibiotiche, per gli antiinfiammatori per via orale e i farmaci antiulcera, rivolte ad una fetta ben piu’ ampia della popolazione. Per il commissario ad acta, Gianni Chiodi, “pur consapevoli che si tratta di una scelta sofferta ed impopolare, la monoprescrizione non e’ priva di fondamento, non ultimo perche’ consente al medico il monitoraggio dei propri assistiti”. Inoltre la monoprescrizione “fa parte di un percorso piu’ articolato avviato da questa Regione per promuovere l’appropriatezza prescrittiva dei farmaci sia in ambito ospedaliero che territoriale e concertato con i vari attori del nostro sistema sanitario regionale, medici di medicina generale, ospedalieri, farmacisti. Del resto – rileva il Presidente – la monoprescrizione non e’ una novita’ per la nostra Regione essendo stata gia’ introdotta nel passato”. Per il sub commissario alla Sanita’, Giovanna Baraldi, “pur ribadendo come sia importante la continuita’ terapeutica nell’ottica della prevenzione cardiovascolare, si evidenzia che i consumi dei farmaci, per i quali da oggi si impone la monoprescrizione, non solo sono al di sopra della media nazionale, ma hanno subito nel tempo un grosso aumento nonostante la popolazione trattata sia la stessa. Cio’ verosimilmente e’ legato alla paura, che forse accumuna tutti noi utenti, di restare senza scorte. Non si vuole demonizzare nessuno per questo, ma non si pensa a quante confezioni di farmaco vengono buttate via o per sopraggiunta scadenza o per cambi nella terapia”. Per il presidente Chiodi “i risultati fin qui ottenuti hanno permesso alla nostra Regione di ottenere il pareggio di bilancio e – cosa piu’ importante – non e’ esclusa la possibilita’ che ci venga concessa, in quanto regione sulla via del risanamento, la possibilita’ di trovare misure alternative al super ticket imposto a livello nazionale. E’ proprio in questo scenario ed in quest’ottica che bisogna guardare al nuovo provvedimento da oggi in vigore”.