Comune, piscina vendesi (per debiti)


Francavilla – L’idea è datata, ma il neosindaco Antonio Luciani (foto) deve condividerla, se si è dichiarato in televisione questa sera disposto a seguire le procedure di legge per mettere in vendita la piscina comunale. Il comune è indebitato, deve far fronte alla situazione e allora si disfa dei gioielli di famiglia. Sempre che qualcuno, naturalmente, sia disposto a comperare e a rispettare i patti: piscina a disposizione dei cittadini, tutela delle fasce meno abbienti, rispetto delle esigenze sportive e del sociale. “Del resto – ha detto il sindaco – non c’è da scandalizzarsi: i debiti ci sono, io li ho trovati, e l’idea di vendere era già maturata in passato”. Di questo passo, a quando la vendita delle strade, delle piazze e del palazzo comunale? Forse sarebbe il tempo giusto per attuare una regola di ferro: non si fanno più debiti, si tira la cinghia e nessuno se la prenda a male.


02 Agosto 2011

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati