Ferie estive nelle grandi aziende

L’Aquila – Partono da oggi, mediamente per quattro settimane, quindi tutto il mese di agosto, le ferie nelle grandi aziende abruzzesi, a cominciare dalla maggiore, la Sevel di Atessa che dà lavoro con l’indotto a oltre 6.000 persone. In alcune aziende, come la Honda, sempre in Val di Sangro, alle quattro settimane di chisura per ferie si aggiungeranno altre tre settimane di cassa integrazione. I lavoratori torneranno, quindi a fine settembre in stabilimento. Il periodo feriale, secondo il segretario regionale della CGIL Gianni Di Cesare, foto, intervistato da Maria Rosaria La Morgia della Rai, si va in vacanza con l’ansia e le preoccupazioni che travagliano il mondo industriale abruzzese: negli ultimi anni si sono persi 24.000 posti di lavoro, e sempre più massiccio è tuttora (nonostante qualche segnale di ripresa nelle industrie meccaniche maggiori come la Sevel) il ricorso alla cassa integrazione in deroga, il massimo dell’incertezza per i lavoratori. Disoccupazione e precariato, per Di Cesare, sono i punti dolenti del sistema produttivo abruzzese. Il sindacato raccoglie elementi sulle aziende in crisi, sulla disoccupazione e il precariato, e conta di portare tutto ad un incontro con il governo sulla situazione abruzzese, da tempo richiesto.