Il parco marino c’è, lo dicono le boe


Pineto – Conclusi i lavori di delimitazione in mare dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano. Quattro grandi boe gialle della dimensione di sette metri di altezza complessiva (3 metri fuori dall’acqua) attrezzate per la segnalazione ai radar nautici e con lampeggianti registrati nelle carte nautiche delimitano da oggi i quattro vertici esterni dell’Area marina protetta Torre del Cerrano segnalando contestualmente anche il punto di separazione tra la Zona C e Zona D. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Nicolaj di Pescara sotto la direzione dell’ing. Corrias di Alghero. Ulteriori due boe gialle, anch’esse radarabili e con lampeggianti ma piu’ piccole in dimensione, sono state posizionate a segnalare i vertici del confine della Zona B, la zona interna all’AMP di maggiore tutela all’interno della quale sono conservati gli elementi naturalistici e archeologici di maggior interesse. Nella Zona B, proprio di fronte a Torre Cerrano, si effettuano infatti le piu’ belle immersioni in snorkeling (cioe’ senza autorespiratori) grazie al fatto che ambienti naturali straordinari insediatisi sui resti dell’antico porto sommerso si trovano ad una profondita’ limitata. In considerazione del fatto che gettare l’ancora in zona B porterebbe danneggiamenti a questi beni, le due boe sono predisposte e dimensionate per consentire l’ormeggio dei natanti interessati a visitare l’area.


01 Agosto 2011

Categoria : Cronaca
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