Balneatori in lotta per sopravvivere
Pescara – Una campagna contro la “liquidazione” degli stabilimenti balneari, a difesa della tipicita’ di un sistema turistico che fa dell’Italia un caso unico a livello europeo. E’ il senso dell’iniziativa voluta dalla Federazione autonoma dei balneatori, aderente alla Cna, che nei prossime settimane – e dunque proprio nei giorni clou della stagione balneare – permettera’ a un vasto pubblico di conoscere, attraverso la diffusione di un manifesto di denuncia affisso in decine di stabilimenti balneari, le ragioni dei gestori degli stabilimenti balneari italiani, da mesi alle prese con una dura battaglia per l’archiviazione di una procedura d’infrazione aperta dagli organismi comunitari nei confronti dell’Italia. Quella procedura, adesso, rischia di modificare nel profondo il dna della piccola impresa turistica a conduzione familiare, tradizionale punto di forza dell’economia turistica nazionale; per questo, invoca la Fab-Cna, protagonista con le altre associazioni che rappresentano le imprese turistiche di una dura battaglia a livello nazionale, “occorre ricercare in sede europea le vie per il riconoscimento dell’unicita’ del sistema italiano”.
Non c'è ancora nessun commento.