Non offriamo Viagra…
L’Aquila – A moltissimi indirizzi e.mail appartenenti al nostro archivio stanno arrivando, o sono arrivati dal 22 luglio, messaggi a nostro nome con offerte di prodotti riferibili al Viagra. Una doviziosa elencazione di nomi e riproduzioni di confezioni. Naturalmente noi non c’entriamo nulla ed è soltanto uno scherzo – se vogliamo chiamarlo così – di abili intrusori che bazzicano il mondo incontrollabile della rete. Qualcuno, chi sa come (ma forse lo sappiamo come sappiamo di chi si tratta, e lo saprà anche la Polizia postale), ha utilizzato una password sottratta o carpita con un trucchetto. Comunque un’azione illegale. E’ bastato, tuttavia, cambiare la password…
Capita ogni giorno e sicuramente a tutti i titolari di un indirizzo e.mail è più volte toccato ricevere messaggi di banche, poste, ditte, talvolta persino minacciosi: tutti fasulli. Sono cose che capitano nella rete. Più grave è quando viene utilizzato illegalmente un nome e un indirizzo di invio riferibile a quel nome. Ecco perchè è faccenda da denunciare. Qualcuno, ignorando cose del genere, ha risposto mostrando fastidio e suscettibilità , o chiedendo… spiegazioni.
La spiegazione eccola: gli scherzi della rete sono questi. Mettiamo tutti sull’avviso, ammesso che esista qualcuno che ignora situazioni del genere e crede nel messaggio che riceve. Che volete farci… Se banche e poste non riescono ad essere esenti da scherzi del genere, figuriamoci gli utenti normali.
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