Due forti scosse in mattinata, paura e di nuovo molti in tenda, camper e fuori città

L’Aquila – Nuovamente paura nell’Aquilano per due forti scosse in mattinata. La più impressionante alle 13 e 3 minuti, magnitudine locale 4,1, e la precedente alle ore 11 e 43, ml 3,6. Epicentro sul massiccio del Gran Sasso tra Arischia, parte est dell’Aquila e Paganica. Scosse fortemente avvertite nell’Alta Valle dell’Aterno. La gente ha nuovamente il cuore in gola. Molti di coloro che erano tornati nelle case le avevano già lasciate, per dormire in auto, fin dalla scossa di ml 3,4 alle 3 e 14 minuti di questa mattina. Complessivamente dalle 2 le scosse avvertite sono cinque.
La zona interessata è alquanto vasta. Il sussulto delle 13 e 3, di breve durata, aveva ipocentro poco elevato e quindi il terremoto è stato nettamente avvertito anche nei camper e nelle strutture provvisorie. Paura nelle case e negli uffici, da dove la gente è fuggita. Molti torneranno nelle tende, molti altri trascorreranno la notte altrove sperando di poter riposare senza incubi. Il terremoto, per molti, dura praticamente senza interruzioni apprezzabili dal mese di gennaio 2009, con culmine il 6 aprile, ma molte altre scosse forti o molto forti, come avviene solitamente negli sciami sismici. La loro durata è di diversi mesi: così è sempre stato, secondo dati storici e statistici. Che tuttavia non sono considerati utili per previsioni vere e proprie, oggi ancora impossibili in tutto il mondo. Se si potesse infatti prevedre il big one, il grande terremoto che distruggerà la California, dato per certo, la gente laggiù saprebbe cosa fare. Invece, bisogna accontentarsi delle predizioni: ci sarà, ma quando? Nessuno puà dirlo davvero. Tanto meno cialtroni e maghi, che non ne azzeccano una, tant’è vero che nessuno di loro a fine 2008 aveva neppure lontanamente previsto ciò che sarebbe avvenuto nel 2009.
Nel pomeriggio, verso le 16,30, scossa leggera di magnitudine locale 1,2 nella zona di Montereale. Stranamente, è stata riportata dal bollettino dell’istituto di geofisica, che di solito non segnala scosse inferiori a 2 di ml.

03 Luglio 2009

Categoria : Cronaca