Regione, focus discriminazione e violenza


L’Aquila – L’assessorato alle Pari Opportunità della Regione curerà il focus : “La prevenzione ed il contrasto della discriminazione e della violenza contro le donne nelle minoranze”, partecipando, in qualità di partner, ad progetto internazionale, nell’ambito di SIMPLE, finanziato dal programma IPA transfrontaliero Adriatico. Valore del progetto è di euro 1.061.078. SIMPLE prenderà il via il 25 e 26 luglio prossimi a Pescara nella sede del Regione (viale Bovio). Lo rende noto l’assessore alla Pari Opportunità Federica Carpineta. L’obiettivo è valorizzare l’identità socio culturale delle minoranze e contrastare la povertà, la violenza sulla donne, la difficile accessibilità ai servizi, la bassa integrazione scolastica. Sono 5 gli stati dell’Area Adriatica che vi prenderanno parte, oltre all’Abruzzo : la Regione Istriana come capofila, il Ministero dei diritti e minoranze del Montenegro, il comune di Durazzo, l’impresa sociale di Pescara Progetti Sociali, l’Istituto Internazionale di Gorizia, le unioni italiane di fiume e Capodistria (Slovenia), il Cooperation and Development Institute di Tirana (Albania). In Abruzzo i beneficiari del progetto SIMPLE saranno le nuove minoranze e le comunità immigrate provenienti da Albania, Kosovo, Serbia, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Montenegro, Slovenia e Grecia. Sono oltre 16.000 i residenti in Abruzzo, secondo dati Istat del 2009. Di essi l’82,5% sono albanesi, riconosciuti dalla stato italiano come minoranza linguistica. Ad essi si aggiungono i non residenti provenienti dall’area balcanica. “Si registrano – aggiunge l’assessore Carpineta – nell’ambito di queste identità, l’aumento di episodi discriminanti, nonché di atti di violenza fisica e psicologica, nei confronti delle donne. Per questo l’assessorato alle Pari Opportunità si farà carico di un’azione mirata di prevenzione e supporto attraverso azioni concrete. Sta per essere attivato, a tal proposito, in via sperimentale, lo ‘Sportello di supporto alle donne e bimbi a rischio di violenza’ “. “La Regione – conclude l’assessore – promuoverà il massimo coinvolgimento delle associazioni rappresentative delle comunità dei Paesi dell’Area Adriatica nelle iniziative”. Il progetto, infatti, definisce sistemi di governance comuni su settori chiave di intervento quali il multilinguismo, l’educazione, l’informazione, lo sviluppo locale. Lo farà attraverso la predisposizione di Linee guida tematiche per l’organizzazione di servizi di supporto da parte di enti pubblici e privati e con la sperimentazione di 5 servizi pilota e 5 cicli di seminari formativi.


23 Luglio 2011

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.