Sanità a posto, Chiodi promette

Pescara – Tutto già ampiamente anticipato, oggi l’annuncio ufficiale: i conti della sanità abruzzese sono a posto (per la prima volta), il debito di 2,5 miliardi è arginato, anzi nei conti c’è un avanzo di 1,6 milioni di euro. L’annuncio ufficiale oggi da parte del presidente Chiodi, foto, con lo stato maggiore della sanità e i manager. Il riequilibrio perseguito come obiettivo primario da Chiodi è stato raggiunto, a prezzo di grandi sacrifici, tagli e riduzioni di spese. Ora si va verso una gestione normale e quindi anche verso la revoca del commissariamento. Cosa accadrà? Cose buone, promette la Regione, con le spalle forti visto che l’ok viene dal governo che ha controllato i conti. Possibili prima di tutto assunzioni di medici ed infermieri, in secondo luogo acquisti di tecnologie avanzate per migliorare servizi e prestazioni. Insomma, qualche euro si potrà investire. Per Chiodi tutti hanno svolto un buon lavoro, i manager delle quattro ASL e anche la sanità privata, che ha accettato le regole imposte. I ticket? “Sono una legge dello Stato” ha detto Chiodi “e ogni giorno che passa, opponendoci, rischiamo la Corte dei conti. Ma stiamo lavorando con le altre regioni perchè si scelgano strade diverse, meno inique, magari risparmi in settori in cui ancora si spreca, come nei farmaci e nei pronti soccorso”: si tentano strade fatte di colloqui e confronti, e non è detto che non si riesca. Per ora finalmente una sanità con i conti a posto in Abruzzo: sembra impossibile.