TCI, proposte per l’area del cratere

L’Aquila - (Foto dal sito del TCI) – Il Touring Club Italiano ha consegnato oggi presso l’Auditorium Pier Vincenzo Gioia di Palazzo Silone le proposte elaborate per il territorio abruzzese, a conclusione del progetto “VivAbruzzo, per lo sviluppo turistico-ambientale dei piccoli Comuni dell’entroterra abruzzese” finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il TCI ha inoltre declinato queste proposte in suggerimenti specifici e concreti per 26 Comuni abruzzesi colpiti dal sisma e coinvolti nel progetto, ai quali oggi viene consegnato un Piano di miglioramento, documento elaborato ad hoc a seguito dell’analisi condotta, auspicando – dove opportuno – che le azioni indicate vengano affrontate in sinergia e interazione tra Comuni e con enti che operano a diverso titolo sul territorio. A distanza di circa due anni dal tragico evento che ha colpito l’Abruzzo, il Sodalizio scende in campo proponendo il progetto VivAbruzzo, con l’obiettivo di fornire un concreto strumento per rilanciare il territorio e per contribuire ad una ricostruzione improntata all’eccellenza e alla sostenibilita’ ambientale. Dal punto di vista turistico il Touring punta alla valorizzazione dei piccoli centri storici della Regione definendo un prodotto turistico di qualita’ alternativo alle grandi destinazioni con l’auspicio che cio’ possa tradursi in ricadute tanto in termini occupazionali quanto in termini economici. Le proposte presentate oggi dal Touring si focalizzano principalmente su tre aspetti: sull’opportunita’ di rilancio turistico in chiave sostenibile che la ricostruzione offre puntando sulla qualita’ e sul rispetto dell’ambiente; sulla rivitalizzazione dei centri storici attraverso la rimozione delle macerie, la restituzione graduale degli spazi pubblici a residenti e visitatori, incentivando il recupero degli edifici abbandonati e creando nuove occasioni di aggregazione; sulla gestione “turistica” del periodo di ricostruzione garantendo standard turistici adeguati, stimolando la visita anche delle risorse danneggiate dal sisma, creando motivazioni di visita supplementari e investendo sulla formazione del personale. Per questo progetto e’ stato applicato il Modello di Analisi Territoriale (M.A.T. del TCI), gia’ utilizzato su tutto il territorio nazionale da piu’ di dieci anni, l’elaborazione di un Piano integrato di valorizzazione turistica e la formazione dei soggetti coinvolti. Il Touring Club Italiano da oltre un secolo si schiera in prima linea nella difesa, valorizzazione e promozione del territorio, soprattutto a seguito di gravi e tragici eventi, per assicurare uno sviluppo sostenibile del territorio e per garantire alle generazioni future la possibilita’ di godere delle bellezze culturali e ambientali dell’Italia.