Strada parco, parcheggi stracolmi

Pescara – (Foto: molti le strade le vorrebbero così, ma vorrebbero anche usare l’auto e parcheggiare: come conciliare?) – Anche chi non è d’accordo, sicuramente, questa mattina ha parcheggiato lungo la strada parco: niente altro da fare, infatti, se si vuole andare al mare usando l’auto. Unica soluzione, il mezzo pubblico (come nei film degli anni ’50 con Aldo Fabrizi e il cocomero…), i piedi o la bibicletta. Sarebbe però un po’ irrealistico immaginare una famiglia con bambini o anziani in bicicletta tutti in fila, a 30 gradi e nel traffico forsennato, diretti verso la spiaggia. Magari anche con il rischio che la bibicletta se la freghino i soliti svelti sempre in agguato. La strada parco, invece, ha ospitato oggi quasi 1.000 auto e a fine giornata ne avrà ospitate almeno 2.000. Falcolo possibile in base all’affluenza di questa mattina. Meglio pagare e sostare, che girare come matti alla ricerca di un posto chi sa dove, quasi certamente da contravvenzione. Il parking dunque appare accettato e utilizzato dalla gente, anche se sono comprensibili le reticenze e il malcontento di chi vorrebbe l’arteria libera, pedonale e ciclabile. Ma in fondo, almeno per ora, parcheggio solo nel week end. Domani, in Comune si ricomincia a litigare sull’argomento, diatribe e scontro dialettici, come se la città non avesse problemi molto più gravi e urgenti. Davvero assurdo litigare per i parcheggi del week end, mentre il porto canale resta inservibile e insabbiato e centinaia di pescatori non hanno di che vivere. Loro del parcheggio o non parcheggio se ne fregano.