Vittorini si candida sindaco

L’Aquila – Impazzano le voci sulle candidature a sindaco dell’Aquila, e la maggior parte seguono la sorte prevedibile: smentite secche e anche reazioni nervose dei personaggi coinvolti. E’ un vecchio gioco d’altri tempi, che evidentemente trova sempre accoliti. C’è invece una certezza ed è davvero una novità. Vincenzo Vittorini, presidente della Fondazione 6 Aprile, scende in campo e si candida. La conferma ufficiale il 23 luglio in una conferenza stampa, nella quale Vittorini spiegherà le sue intenzioni e renderà noti i punti essenziali del suo programma. Il noto medico, che ha pagato come altri di persona nella tragedia del terremoto, intende porsi del tutto al fuori degli schieramenti e della mentalità politica. Nessuna vicinanza, nessuna contiguità, ma solo la rinascita della città: una città migliore di quella finita in polvere il 6 aprile 2009, con 309 suoi figli innocenti. Oltre a migliaia di feriti nel corpo e nella mente, che difficilmente riusciranno a riconquistare un equilibrio, una volontà di esserci ancora se le cose non cambieranno profondamente.
La candidatura di Vittorini è “pesante” per la politica aquilana, già pronta a tessere tele e trame tradizionali, in nome di questo o di quello, di un partito o di un altro. Nessun qualunquismo, ma una presenza per cambiare davvero. Una novità che a molti toglie il sonno, subito, da questo momento.

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