Mascia e le annunciazioni alla Troisi
Pescara – (di Paola Marchegiani, consigliera comunale) – TEATRO MICHETTI, QUEL VUOTO MAI COLMATO – “Annunciazione, Annunciazione!” diceva Massimo Troisi in un suo celebre spettacolo. Gli stessi echi di commedia di Troisi si trovano oggi nelle “annunciazioni” di Mascia. Dei 2 anni di Amministrazione Mascia rimangono purtroppo solo le “Annunciazioni”. L’Amministrazione D’Alfonso comprò dopo una lunga trattativa, il Teatro Michetti per una cifra di 2 milioni e 350 mila euro, cifra considerevole per le povere tasche comunali.
Il Teatro Michetti è una delle tante opere nate con la nostra Amministrazione come il Museo del Mare G. Pepe concluso da due anni ma mancante per la riapertura di una scala antincendio, la Chiesetta di S. Anna, il Circolo Aternino (che sabato sarà riaperto solo momentaneamente non dall’Amministrazione comunale, ma da una Galleria privata la “Whit Projet”).
Il Teatro Michetti contiene 490 posti, quasi come il Teatro Marrucino e può già da subito colmare quel vuoto che Pescara ha di un teatro identitario della città.
Nel Consiglio Comunale del 6 agosto 2010 sperando che il mio intervento fosse di stimolo a questa Amministrazione e che la celebrazione del 100° anniversario del teatro Michetti non fosse una cerimonia mortuaria, ho riposto la mia fiducia nel Presidente del Consiglio Comunale per la rapida riapertura del teatro.
Riporto letteralmente le parole di Mascia in quella occasione: “Il Teatro Michetti che a breve l’Amministrazione restituirà pienamente fruibile alla collettività…… la volontà dell’Amministrazione, sancita nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche di intervenire con immediatezza per l’organizzazione delle attività di manutenzione straordinaria…… l’intervento id riqualificazione che il Comune ha programmato per il brevissimo termine……” A distanza di due anni la collettività pescarese è ancora in attesa del suo teatro.
La politica di Mascia è fatta solo di “Annunciazioni”.
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