PD: Di Pangrazio e D’Alessandro sul patto ricostruzione nel cratere sismico

L’Aquila – “Occorre un patto per la ricostruzione dei comuni del cratere, un patto che coinvolga le parti sociali, politiche e forze imprenditoriali”. E’ il commento del responsabile del Gruppo Regionale PD sulla Ricostruzione Di Pangrazio, del capogruppo PD D’Alessandro, alla proposta dell’Assessore Regionale Giuliante su un piano territoriale per Comuni del cratere. Il riferimento è il modello “Patto per L’Abruzzo”.
“Il modello che attualmente sovradetermina la ricostruzione del territorio e del capoluogo abruzzese è lo stesso che fu introdotto in occasione del grave terremoto in Molise nell’ottobre del 2002. Come
allora abbiamo gli stessi protagonisti e la stessa struttura commissariale: Primo Ministro Silvio Berlusconi, Commissario straordinario per l’emergenza Guido Bertolaso e Commissario per la ricostruzione il Presidente della Regione (Michele Iorio per il Molise e Gianni Chiodi per l’Abruzzo).
Ad oggi in Molise, dopo ben 9 anni, la ricostruzione è ferma al 30%. Lo stesso avviene per l’Abruzzo dove la ricostruzione incontra difficoltà e mostra i segni del fallimento, bisogna correggere subito. Se pensiamo alla differenza di dimensione tra i due eventi sismici, che in Abruzzo ha colpito un’intera provincia, compreso il capoluogo di Regione, ci rendiamo conto dell’inconsistenza e dell’inefficienza di tale modello.
Ha ragione Giuliante – continuano i consiglieri – nell’affermare la necessità di superare una governance che di fatto ha concentrato in maniera abnorme il potere d’intervento, escludendo dai processi di
ricostruzione enti locali, parti sociali e mondo dell’imprenditoria.
Fa bene l’assessore a sottolineare il bisogno di coinvolgere una pluralità di risorse nella ripresa dei comuni colpiti dal sisma del 6 aprile.
Se da un lato è condivisibile l’atteggiamento dell’assessore Giuliante, è vero anche che dall’altro lato c’è chi nella maggioranza si ostina ad avallare questo modello obsoleto e fallimentare, a percorrere una
strada senza uscita attraverso un mero orientamento ideologico. La vicenda del Molise può insegnarci molto e questo l’assessore Giuliante lo ha capito.
In questo contesto il Partito Democratico è disponibile a stringere questo “Patto per la ricostruzione”, attraverso la partecipazione e attraverso l’assunzione delle proprie responsabilità. Il confronto democratico e il dialogo concreto su temi di straordinaria importanza come questi, la partecipazione attiva di tutti i soggetti coinvolti, rappresentano per noi il solo modo di affrontare questo delicato momento che sta attraversando la nostra Regione.

13 Luglio 2011

Categoria : Politica