Parking, a 1100 è piaciuto
Pescara – Il parking lungo la strada parco continua a ramazzare clienti: secondo quanto riferito oggi in consiglio comunale, ben 1100 persone ieri hanno lasciato l’auto lungo la pista per recarsi sulla spiaggia. Multe elevate, 70. Un trionfo della mobilità privata, dell’automobilismo domenicale a tutti i costi, delle arrostate nella calura tremenda del veicolo pur di poter raggiungere la spiaggia in quattro ruote. Gli italiani sono fatti così: auto anche per andare a comperare il giornale a 300 metri di distanza. Ben lo sa il sindaco Albore Mascia, che difende il suo parking estivo e da week end, che però a ferragosto durerà una settimana tutta intera. In fondo non un grande problema, quindi, ma evidentemente la politica non ha di meglio da fare. E la seduta di oggi è stata dedicata all’argomento. Il sindaco insiste, dice che è un’ottima idea e che la gente gradisce. L’opposizione chiede la revoca della decisione e con Acerbo sfodera grandi temi: bisogna scoraggiare l’uso del mezzo privato, bisogna potenziare quello pubblico, bisogna andare a piedi e in bici. Molti condividono e sono d’accordo, ma alla fine vanno a casa con l’auto che hanno parcheggiato in strada. Indifferenti ai costi folli del carburante. Siamo fatti così: finchè c’è vita c’è speranza, del verde e dei ciclisti ce ne freghiamo, purchè si possa parcheggiare l’auto vicino alla spiaggia. In futuro è un’altra cosa, e soprattutto…. toccherà ad altri.
Non c'è ancora nessun commento.