Il supercaldo…(2): meteo, interventi e COS

Pescara – ONDATE DI CALORE, CERCHIAMO DI SAPERNE DI PIU’ – E’ facile comprendere il disagio che si prova quando la temperatura esterna eguaglia o supera quella del corpo, che è di circa 37 gradi. L’interazione tra corpo e ambiente diventa difficile e quanto meno si avverte una sensazione di disagio o leggero malessere. Se ne parla tanto, ma cosa sono le ondate di calore? Si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione e rappresentano un rischio per la salute della popolazione. L’ondata di calore e i livelli di rischio per la salute previsti dal Sistema Nazionale di allarme sono definiti in relazione alle condizioni climatiche di una specifica città.
Dove sono disponibili le previsioni circa le ondate di calore?
“Il Sistema Nazionale di allarme – spiega una nota diffusa oggi – per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute a cura del Dipartimento di Epidemiologia del SSR del Lazio, Centro di Competenza del Dipartimento della Protezione Civile per l’estate 2011 prevede il monitoraggio di 27 città italiane (Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo). La pagina dove sono inseriti i Bollettini è www.salute.gov.it/emergenzaCaldo/bollettinoGiornaliero.jsp
L’amministrazione comunale ha affidato al COS , Centro Operativo Sociale , anche la gestione delle attività di assistenza da attivare per i cittadini che possono avere problemi di salute a causa delle possibili ondate di caldo tipiche dei mesi di luglio ed agosto ed ha anche stampato dei vademecum da distribuire ai cittadini con i consigli per evitare problemi di salute a causa del caldo, per evitare colpi di calore e problemi di disitratazione.
Gli opuscoli saranno distribuiti anche in ospedale
La pagina internet dove reperire le informazioni è www.comune.pescara.it/internet/index.php?codice=93
Il Comune di Pescara ha istituito il COS, Centro Operativo Sociale Il Cos, affidandone la gestione all’associazione Asso Onlus aggiudicatrice del bando. Il Centro Operativo Sociale assume la connotazione di un vero e proprio pronto soccorso a carattere sociale che si propone i seguenti obiettivi:
* intervenire prontamente nei casi di emergenza per garantire a persone in situazione di grave momentaneo disagio sociale, economico e/o di alloggio, con i mezzi necessari al soddisfacimento dei bisogni fondamentali;
* fornire le cure primarie del caso e prevedere l’erogazione di interventi di bassa soglia;
* supportare i nuclei familiari più deboli e privi di una adeguata rete parentale ed amicale di riferimento (coppie di anziani o anziani soli, famiglie con presenza di portatori di handicap in situazione di gravità, donne sole con minori etc) mediante il disbrigo delle pratiche amministrative e non, connesse con eventuali situazioni patologiche (pratiche per il riconoscimento dell’invalidità e dell’handicap, avvio di pratiche per ottenere contributi e/o presidi sanitari, ritiro e/o consegna a domicilio di farmaci e/o di pannoloni etc. accompagnamento sul territorio per visite mediche, terapie riabilitative, consegna spesa a domicilio);
* prevedere misure di raccordo con i Servizi Sociali territoriali per la successiva loro presa in carico;
* operare “in rete” con i soggetti istituzionali e del privato sociale presenti sul territorio in modo da garantire interventi integrati ed evitare eventuali sovrapposizione degli stessi;
* garantire, in raccordo con la AUSL e con le Associazioni del privato sociale, interventi immediati finalizzati a fronteggiare situazioni di particolare gravità riguardanti i soggetti particolarmente fragili con acuzie patologica e/o di crisi connesse a situazioni di dipendenza.
Il COS è una struttura attiva 24 ore al giorno per affrontare ed intervenire nel campo delle problematiche sociali.
Le caratteristiche innovative di questo servizio è che viene istituita una Centrale Operativa che è attiva 24 ore al giorno. Ad essa possono rivolgersi sia i cittadini che gli Operatori sociali che le Forze di Polizia.
Il C.O.S. riceve e coordina tutti gli interventi.
In orario 08.00 – 13.00 / 15.30 – 19.30 risponde il numero 085 6 18 99. In altri orari e sino alle ore 24.00 l’Operatore di turno. Dopo la mezzanotte Il C.O.S. è raggiungibile tramite un numero di telefonia mobile che il Comune ha provveduto a fornire a Forze di Polizia, Operatori sociali.
Anche per l’estate 2011 Il COS coordina e pubblicizza le attività dei quattro centri sociali per anziani oltre che svolgere le attività previste per affrontare le situazioni specifiche del “problema caldo”.
Chiamando il numero 085 61899 risponderà un operatore per affrontare i quesiti rivolti sia da anziani che vivono soli e che sono privi di una rete di assistenza parentale, sia dai cittadini che vogliano porre quesiti o fornire segnalazioni.
Gli anziani saranno assistiti nelle piccole esigenze quotidiane, dall’acquisto di medicinali a generi di prima necessità sino all’accompagnamento presso ambulatori per visite ed esami.
Il COS effettua, inoltre, telefonate di controllo agli over 65 utilizzando un database dove sono già censiti tutti gli assistiti e gli utenti a rischio.
Anche a loro sono riservati l’ascolto telefonico di emergenza; la prima individuazione del bisogno: la presa in carico dell’utente: il sostegno domiciliare ad anziani o cittadini in condizioni di disagio: il disbrigo delle pratiche amministrative: la fornitura di alimenti di prima necessità: la consegna a domicilio anche di medicine, pannoloni e viveri: l’accompagnamento sul territorio presso strutture e servizi per visite mediche o terapie riabilitative.
Pescara. Situazione meteo ed attività del COS
Sino a mercoledì sono previste, sulla città di Pescara, ondate di calore che porteranno all’allerta di livello 3, domani, martedì, è prevista una temperatura percepita di 37 gradi.
Il livello 3 indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche.
Già a partire dalla giornata di sabato l’Associazione ASSO Onlus ha rafforzato le attività del COS rafforzando il personale ed estendendo l’orario di apertura della Centrale Operativa.
In queste ore sono aumentati i contatti telefonici e le richieste di informazioni. Molti chiedono conferma delle previsioni di ondate di calore. L’attività della Centrale Operativa è stata improntata principalmente a tranquillizzare gli interlocutori (anziani, ma anche familiari e familiari residenti fuori regione) fornendo sia l’assicurazione che il servizio è attivo e che può essere chiamato per effettive necessità, ma anche fornendo quelle informazioni di carattere generale che sono ormai pubblicizzate sui media: evitare di uscire nelle ore più calde (11-18); non esporsi al sole; schermare i vetri delle finestre utilizzando persiane, veneziane o tende per evitare il riscaldamento dell’ambiente – in assenza di altre possibilità tipo condizionatori o ventilatori -; bere anche in assenza di stimolo della sete; indossare vestiti leggeri e comodi. Tra gli interventi svolti oggi, domenica, qualche accompagnamento anche tramite il pulmino munito di elevatore, alcune consegne di farmaci e di generi alimentari. Non si segnalano situazioni di criticità”.