Incroci trappola sull’Adriatica a Villarosa

Villarosa – La statale adriatica, nel suo vecchio percorso all’interno dei centri abitati costieri, anche senza mezzi pesanti, è un’arteria pericolosa, rumorosa, in certi punti micidiale per la sicurezza dei pedoni. Per di più, i comuni non si affaticano di certo nelle misure di sicurezza. A Villarosa di Martinsicuro c’è uno degli incroci più pericolosi: al confine con Alba Adriatica, tra via Risorgimento e via Roma. Gli incidenti sono frequenti. Vigilanza zero, di notte veicoli lanciati a folle velocità e moto rumorosissime. La segnaletica orizzontale è inesistente, le strisce pedonali non si sono mai viste. Gli steli dell’illuminazione pubblica sono inclinati a forza di “botte” di veicoli impazziti, naturalmente spenti, ma il Comune non vede e non sente. Nessuno sembra capire che l’incrocio, di per sè insidioso, al buio diventa una trappola. E le luci mancano da mesi. Sui marciapiedi in curva irrompono in velocità auto e moto, dirette verso Alba, per evitare il rosso: lo dimostrano appunto i lampioni “colpiti” più volte. Il marciapiede andrebbe rialzato o protetto da barriere. Vivere è difficile da queste parti.
(Nella foto: L’incrocio tra Villarosa e Alba, pericoloso, trascurato e privo di illuminazione)