Barete, uno strano terremoto

Barete – CARENZE INFORMATIVE IN TV SU NUMERO ED ENTITA’ DELLE SCOSSE – Le tre scosse di ieri sera (la maggiore di magnitudine locale 3,3 alle 23,34, come abbiamo riferito la notte scorsa) sono diventate una o due, secondo i vari telegiornali, compresi quelli abruzzesi di questa mattina. Il solito modo approssimativo di informare sul fenomeno sismico, già riscontrato in altre occasioni. Gli organi di informazione non sanno leggere neppure i bollettini sismici. La Rai (Tg1) ha addirittura riferito di un ipocentro ad 1 km di profondità, che sarebbe stato un disastro. Erano invece 11 con un massimo di 17 km nelle scosse successive, 2,5 e 2,6 di ml, susseguitesi fino a venti minuti dopo mezzanotte. Una strana informazione, lacunosa e restia a riferire la verità. Ma anche uno strano terremoto. L’ultima scossa rilevante è del mese di maggio, ma ebbe epicentro a L’Aquila, quartiere S.Francesco. Nella valle dell’Aterno da tempo non c’erano fenomeni rilevanti, bensì solo di valore strumentale. Quello di ieri sera ha avuto epicentro nel territorio di Barete, il più forte in località Colli-S.Eusanio. Cioè in piena zona pianeggiante, nel cuore della valle tra Pizzoli e le prime alture di Colli di Barete. Un’area finora non direttamente colpita da epicentri sismici, negli ultimi due o tre anni. Il fenomeno sismico nell’Aquilano comunque prosegue e non smette di stupire. Le scosse di ieri hanno suscitato paura e molti sono usciti dalle abitazioni. Secondo il sindaco Leonardo Gattuso, non c’è stato panico e non si registrano danni nuovi rispetto all’aprile 2009.