Europa regioni, un percorso insieme
Pescara – Per tre giorni Pescara diventa “Capitale dell’Europa”. Presentato stamane, nella sede del Consiglio Regionale dell’Abruzzo, il workshop “L’Europa delle Regioni: un percorso da costruire insieme”, in programma dal 21 al 23 luglio presso l’Aurum. L’iniziativa è promossa dal Consiglio regionale dell’Abruzzo, che nel 2011 ha assunto la presidenza della Conferenza delle Assemblee legislative regionale europee (Calre).
Ad illustrare l’evento, il presidente del Consiglio Regionale, Nazario Pagano, nonché Presidente della Calre insieme con i componenti dell’ufficio di Presidenza (i consiglieri Segretari, Paolo Palomba e Alessandra Petri) ed il consigliere regionale Riccardo Chiavaroli. Nei tre giorni di lavoro, dunque, l’Abruzzo diventerà la sede politica europea dove si affronteranno temi come l’immigrazione, la coesione sociale, l’economia e il regionalismo. Interverranno tra gli altri Giovanni Kessler (Direttore dell’Ufficio Europeo Antifrode), Mercedes Bresso (Presidente del comitato delle Regioni) Antonio Tajani (Vice Presidente Commissione Europea), Prof. Roberto Adam (Capo Dipartimento per le Politiche Comunitarie della Presidenza del Consiglio dei Ministri), Umberto Vattani (Presedente ICE, già ambasciatore italiano presso l’UE), e per il Governo italiano parteciperanno i Ministri Roberto Maroni e Raffaele Fitto. Parteciperanno al convegno, inoltre, i 74 Presidenti delle Assemblee regionali europee a potestà legislativa.
“L’obiettivo principale del workshop – sostiene il Presidente Nazario Pagano – è continuare il percorso intrapreso a livello europeo dalle Regioni, teso ad un’effettiva partecipazione delle stesse nel processo di decision-making dell’UE e al consolidamento della democrazia regionale, dentro e fuori i confini dell’Unione Europea, fino a prendere consapevolezza del ruolo effettivo che tali istituzioni possono svolgere nel rinnovato contesto europeo. Inoltre – continua Pagano – il workshop costituirà l’occasione per affrontare alcune tematiche di estrema attualità. In particolare, a fronte dell’ondata migratoria proveniente dal Nord Africa, dopo gli eventi che hanno scosso il Grande Maghreb, è stata organizzata una tavola rotonda che permetterà di analizzare il fenomeno e di riflettere sui possibili scenari di cooperazione con l’ONU e la Commissione Europea (Direzione Generale per le politiche regionali) e le Regioni frontaliere. Questo evento – conclude Pagano – rappresenterà anche una vetrina straordinaria per promuovere il patrimonio ambientale, artistico ed enograstronomico del nostro Abruzzo”.
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