“Fate i saputi, e non sapete”- Anche l’area di Monticchio è a rischio esondazione

L’Aquila – (Foto: la piena dell’Aterno a valle, nel marzo 2008) - Da un lettore (la cui identità è a noi nota) riceviamo: “Fate i saputi, pontificate, lanciate allarmi e difendete Ardingo per il rischio inondazione nella zona degli insediamenti produttivi di Campo di Pile. Scoprite l’America, perchè tale rischio è da sempre noto a tutti i sindaci, a tutti i presidenti della provincia, al consorzio industriale, alla confindustria. Gli stessi che, come voi scrivete (e qui avete ragione), nel momento della crisi Spee, tengono la bocca chiusa. Se ne guardano bene dal parlare: dovrebbero dire che tutto era noto a tutti da anni e anni. Voi stessi ne avete scritto sui giornali e parlato in televisione a suo tempo. Quindi è tutta una pantomima ridicola e ipocrita. E vi dico di più: parlate a vanvera e non sapete che anche la zona degli insediamenti produttivi e commerciali a Monticchio è ad alto rischio. Lo era e lo sapevano tutti anche la multisala cinematografica che non c’è più. Lo sono case e fabbriche, tutto, tanto è vero che gli allagamenti sono all’ordine del giorno e se dovesse arrivare una piena, una vera piena, sarebbe guai sia a Pile che a Monticchio. Perchè non lo scrivete?”.
(Ndr) – A parte il tono accusatorio come se… fosse colpa nostra ciò che sta avvenendo, le ricordiamo che i primi a scrivere di questa situazione siamo stati noi ormai due settimane fa. Se lei crede di essere in un paese civile, in cui ciò che scrive la stampa è tenuto in considerazione, sbaglia. Qui si preferisce raccomandarsi a direttori ed editori perchè i giornalisti si occupino d’altro. Metodi mafiosi. Naturalmente, non con noi, infatti eccoci qui.