“Spee: grazie a Giuliante, unica voce”
L’Aquila – PERSISTE IL SILENZIO DI TUTTI, DAVVERO SCONCERTANTE – INTERVENTO DI TINARI – Luciano Ardingo ringrazia, a nome di tutti i propri collaboratori e delle loro rispettive famiglie, l’Assessore Regionale Gianfranco Giuliante per l’attenzione e la sensibilità dimostrate ai problemi imprenditoriali, occupazionali e sociali attinenti alla possibile delocalizzazione della All In One, società del Gruppo SPEE. Rispetto e considerazione sono dovuti all’Assessore Giuliante per aver preso posizione e spazzato via le nebbie dell’ambiguità su un caso che rischiava di risolversi, tra l’indifferenza generale, senza aver mai avuto in tredici mesi di iter, un interlocutore istituzionale fattivo.
L’intervento di Giuliante rompe isolamento e silenzi su problemi di sviluppo industriale e sicurezza territoriale concernenti non solo al raddoppio dell’insediamento del Gruppo SPEE, ma alla stessa sopravvivenza dell’intero Nucleo Industriale di Pile e logicamente al futuro della Città . Abbia pertanto fine “l’indecente rimpallo di responsabilità”, si dia corso urgentemente alla messa in sicurezza del torrente e simultaneamente si dia approvazione ai progetti industriali giacenti da oramai troppo tempo nei vari uffici. Per ridare contemporaneamente sicurezza all’area industriale e produttiva linfa vitale all’economia aquilana.
Che l’impresa torni ad essere al centro delle preoccupazioni di questo territorio e soprattutto di tutti coloro che l’amministrano.
(Ndr) – Questa vicenda della Spee è davvero sbalorditiva per due motivi. Prima di tutto, perchè è accaduta, e in una città normale cose del genere non accadono. Secondo, perchè il silenzio di politica, partiti, sindacati, istituzioni e mondo imprenditoriale persiste in una caperbietà che ormai somiglia alla ottusità. Allora è vero che L’Aquila ss farsi solo del male. E’ proprio vero. Sconcertante. Ne prendano nota i cittadini e coloro che dovranno votare la prossima primavera. Non abbiano memoria corta.
TINARI – Il consigliere comunale Roberto Tinari (DcA) scrive: “L’intervento dell’assessore regionale Gianfranco Giuliante, presente oggi sulla stampa locale, riguardo la mancata messa in sicurezza del fiume Aterno e la conseguente “fuga” dalla città dell’impresa All In One, riaccende i riflettori su una questione già molto dibattuta.
L’assessore Giuliante, tuttavia, ha ben poco da parlare e da pontificare.
Ricordo infatti che il progetto faraonico, sostenuto fortemente dalla Regione Abruzzo, per la messa in sicurezza degli argini dell’Aterno, ha suscitato polemiche e forte dissenso, anche e soprattutto fra i cittadini, poiché risultato troppo costoso e impattante per l’ambiente.
Il progetto alternativo, presentato da tecnici aquilani di chiara fama, molto meno oneroso e soprattutto meno gravoso per l’ambiente, non è stato, invece, minimamente preso in considerazione.
Ritengo che l’approvazione di un progetto più consono avrebbe invece potuto non solo garantire una maggior sicurezza nelle zone circostanti il fiume, ma avrebbe permesso anche all’azienda All In One, di procedere all’ampliamento richiesto.
È per questo motivo che vorrei riportare l’attenzione dell’assessore Gianfranco Giuliante sulle vere responsabilità dell’accaduto. Ci dica piuttosto, Giuliante, che cosa intende fare la Regione per risolvere il problema e quali sono gli orientamenti e le scelte riguarda questo problema di primaria importanza”.
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