L’Aquila, abbandono delle frazioni
Arischia – Scrive Elia Serpetti: “Assistiamo quasi giornalmente a passerelle di Assessori, Consiglieri Comunali, politici a vario titolo, tutti che promettono che le cose sono lì lì per cambiare… Non vorremmo incorrere in un pensiero “malsano” e pensare che la campagna elettorale sia già iniziata; a noi non interessa!
Invece interessa ed interessa moltissimo, la situazione di degrado e di completo abbandono che la popolazione di Arischia vive giornalmente: erbacce, mancata disinfestazione, cumuli di macerie che sono lì accatastate e nessuno le rimuove definitivamente da dopo che l’ASM le ha opportunamente selezionate. I teli di copertura si sono logorati e strappati tale che ora c’è l’emergenza ratti; si infatti i ragazzi giocando tra una maceria e l’altra hanno, più di una volta, avvistato detti animali.
Questi si saranno trovati a loro agio in una piazza quanto mai sporca e piena di detriti; speriamo di non trovarci peggio della popolazione di Haiti sempre con il massimo rispetto e solidarietà . Conveniamo con i comitati popolari che c’è bisogno di ricostruire la città di L’Aquila ma ci sono anche le frazioni come punti vitali e nevralgici di una ricostruzione effettiva; ed allora vorrei fare un appello a tutti i Presidenti di Circoscrizione a creare un nostro comitato delle frazioni per salvaguardare tutti i territori e ripartire si ma anche dalle zone limitrofe alla città di L’Aquila”.
Non c'è ancora nessun commento.