D’Eramo al PdL: “Loro giocano, noi soffriamo
L’Aquila – Luigi D’Eramo, capogruppo La Destra al consiglio comunale, scrive: “E’ indecoroso lo spettacolo che stanno offrendo gli esponenti politici della
Regione Abruzzo per la questione delle nomine negli enti. Mentre L’Aquila e il suo circondario vivono uno dei momenti più tragici della loro storia, mentre i cittadini si interrogano sul loro destino a causa di una legge che getta molte ombre sulla ricostruzione post terremoto, mentre migliaia di persone si domandano cosa stia facendo la Regione e dove sia finito il Presidente Chiodi, i partiti litigano sulle 250 nomine da effettuare nelle decine di consigli di amministrazione controllati dalla Regione. Dimenticando, in questo modo, che il capoluogo di regione, meno di tre mesi fa, è stato raso al suolo.
E’ l’ennesimo atto di un modo di fare politica, che non si distacca di molto
da quello del recente passato. E mai come in questo caso, la parola “vergogna”
è ben spesa. E’ notizia di oggi, poi, che tutto sarà rimandato a dopo il G8;
perché forse gli illuminati esponenti della Regione che dovranno decidere
pensano di trarre ispirazione dalla presenza dei Grandi della Terra…
Il Consigliere comunale
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