Gong-oh, doppietta aquilana Malìa e Ouragan

L’Aquila – La prima edizione della Rassegna di Musica e Canzoni “GONG_Oh” si chiude con una sorprendente doppietta aquilana: i Malìa si aggiudicano il premio come migliori autori, gli Ouragan quello come migliore cover band.
La giuria, composta dal torinese Giovanni “Giuvazza” Maggiore, musicista, Danilo Cianca e Giuseppe Tomei, conduttori radiofonici, ha espresso, seppur a fatica, il proprio verdetto: la potenza del suono dei Malìa e la tecnica degli Ouragan sono state preferite alle capacità musicali di altre band che potevano vantare maggiore esperienza nazionale.
Un’ulteriore conferma di come siano presenti eccellenze artistiche tra le mura, diroccate, della nostra città, un incentivo ad investire sui ragazzi aquilani che hanno voglia di fare e creatività per inventare nuovi mondi musicali.
Alla presenza di un pubblico numeroso si è conclusa dunque la prima rassegna di musica dedicata alla canzone autoriale indipendente ed emergente italiana. La speranza è che, nel corso degli anni, tale evento possa confermarsi e
affermarsi contribuendo, insieme alle tante manifestazioni culturali e giovanili presenti in città, alla rinascita sociale e identitaria dell’Aquila.
Hanno partecipato alla rassegna:
Ouragan
Terramutanti
Animesalve
Cristian Di Prospero
La Banda di Spessotto
Malìa
(band aquilane)

Silvia’s Magic Hands
The Soulbusters
Italo Ferrante
Renzo Cozzani
The Wholebrain
Diversamente Rossi
(band nazionali)
-Malìa : il nome del gruppo fa emergere le radici dei cinque ragazzi abruzzesi (“malìa” dal noto canto popolare autoctono “J’Abbruzzu (di Carlo Perrone)”, che in un verso riporta “…che malìa la ciaramella…”) che pur rimanendo legati affettivamente alla loro terra tentano di portare fuori dai confini regionali il loro personale “grido d’innovazione”. La formazione attuale è così composta : • Ivan Aquilio voce
• Andrea Angelosante synth & programmazioni
• Alessio De Paulis chitarre & programmazioni
• Massimiliano Dantini basso
• Mattia Matone batteria.
-Gli Ouragan nascono come Pink Floyd tribute band nell’inverno del 2003: la maggior parte dei componenti del gruppo, aveva già accumulato una quadriennale esperienza comune di musica live nei locali aquilani con il nome di “Sugar Mice”, proponendo un repertorio dance, disco e rock. Al termine di questo periodo, nasce l’esigenza acquisire un´identità musicale più definita, quindi di misurarsi con un sound meno dispersivo quale poteva essere il mondo dell´animazione e del divertimento nelle discoteche.Nell’inverno del 2003 viene concepito all’interno degli studi di registrazione della Icarus di L´Aquila, il primo show della band che avrà il suo battesimo nella suggestiva location dell´anfiteatro Amiternum nell’estate 2004. Seguirà, a distanza di pochi giorni, un secondo concerto presso la piazza delle 99 Cannelle, realizzando il primo tutto esaurito e delineando quella che sarà poi l’attitudine del gruppo a creare eventi in spazi particolarmente suggestivi. Le potenzialità sceniche delle location, contribuiranno a realizzare in ogni serata un incontro particolarmente evocativo di musica e colore, in virtù di una riproduzione fedele delle originali sonorità della formazione inglese e dell’uso di luci e videoproiezioni strettamente inerenti ai testi e le sonorità dei brani eseguiti.