Patate, fotovoltaico e biogas

Avezzano – (Immagine: una foto storica di raccoglitrici di patate) – Il Fùcino è l’area italiana di maggiore produzione delle patate, un settore portante dell’economia agricola che occupa migliaia di persone. Occorrono nuove energie sicure, pulite e quindi alternative. Il risultato del recente referendum conferma che questa è la scelta e questa è la direzione da seguire. Nella Marsica ci hanno pensato da tempo e adesso sono pronti sia agli impianti fotovoltaici, sia all’utilizzo del biogas, che qui meglio che altrove può essere prodotto utilizzando i residui biologi e gli scarti delle produzioni agricole. Questa mattina cerimonia per l’avvio dei primi impianti del genere. Ci saranno, tra l’altro, anche 24 celle frigorifere. Presenti l’assessore regionale all’agricoltura Febbo, che ha ricordato l’importanza del risultato referendario e quindi l’adesione dei produttori del Fùcino alle nuove linee di tutela ambientale, e il presidente della Provincia Antonio Del Corvo, secondo il quale sarà opportuno studiare e realizzare supporti istituzionali a beneficio di chi fa scelte oggi attuali e assennate, per il risparmio energetico e la tutela ambientale. Non trascurabile, ovviamente, il vantaggio economico per le imprese agricole. Produrre energia pulita, oltre che utile alla collettività, significa anche realizzare risparmi.