“La bellezza del somaro” e Randi
Pescara – Domani 3 luglio il Flaiano Film Festival propone al Cinema Massimo in Sala 2 alle ore 18,30 “Into Paradiso” di Paola Randi: Alfonso è un ricercatore universitario: timido, impacciato e drammaticamente precario. Alla notizia del suo licenziamento, decide di rivolgersi ad un vecchio amico d’infanzia, un politico in ascesa, nella speranza di ricevere una raccomandazione. Ottenuto il favore, viene coinvolto in una resa dei conti tra camorristi e, costretto a scappare, si rifugia nel piccolo appartamento sul tetto di Gayan, un ex campione di cricket srilankese. La convivenza forzata tra i due permetterà la nascita di una solidarietà umana che cambierà le loro vite. Napoli è una città vitale, dove la multiculturalità – secondo la regista Paola Randi – detta legge, anche quando camorra e malavita seminano terrore. Il suo esordio al lungometraggio è un gioiello che brilla della luce vigorosa degli abitanti napoletani. Classicismo e sperimentazione si alternano come pesi di una bilancia che carica una storia complessa e ricca di riferimenti all’attualità. La rappresentazione della politica, infatti, è in linea con l’immagine dei governatori italiani; come dice Alfonso nel film, i “politici mangiano tutto”, dimostrando con un’espressione breve e incisiva l’arraffamento smanioso della classe dirigente italiana.
Alle ore 20,45 “Guardie e ladri” di Mario Monicelli: Totò è un ladruncolo napoletano che una bonaria guardia romana deve catturare, pena la perdita del posto. Dopo inseguimenti vari, i due fanno amicizia, scoprendo di avere molti problemi in comune. Uno dei rari film di Totò che fu elogiato quasi all’unanimità dalla critica dell’epoca (Nastro d’argento a Totò e a Cannes premio alla sceneggiatura di V. Brancati, A. Fabrizi, E. Flaiano, R. Maccari, Steno e Piero Tellini) anche perché s’innestava nel filone neorealistico. “Ho favorito il passaggio di Totò al neorealismo, limitando le sue caratteristiche di comicità surreale che lo aveva caratterizzato in precedenza. Sarà poi Pasolini a orientarlo più sul misterioso o sul magico, forse lo ha capito meglio di me” (M. Monicelli). Ebbe noie dalla censura.
Alle ore 22,45 sarà proiettato “Il truffacuori” di Pascal Chaumeil: Alex Lippi è un uomo che di professione manda all’aria relazioni di donne innamorate dell’uomo sbagliato. Insieme alla sorella Melanie e al marito Marc viene pagato da clienti che vogliono porre fine a queste passioni problematiche. Ogni ingaggio riesce con successo fino a quando la troupe di Alex viene incaricata per una missione che si fa sempre più complicata: affiancare e conquistare Juliette in soli dieci giorni e mandare all’aria il suo imminente matrimonio. Ma la ragazza stavolta non lascia trasparire nessuna debolezza…Commedia fresca, vivace, danzante. Il trio addetto al fallimento delle love story è una macchina di precisione infallibile che calibra a perfezione ogni possibile incastro e innesca reazioni di causa e effetto nella vittima sacrificale che, puntualmente, cade ai piedi del fascinoso Alex. Tutto cronometrato alla frazione di secondo; paesaggi romantici come dune sabbiose sorvolate da uccelli rarissimi (appena liberati da una voliera), una frase opportuna del tipo ‘tu meriti di più’, un ricordo passato legato ad un pianto scrosciante e il successo è assicurato.
Alle ore 18,30 in Sala 3 sono di scena “Gli indifferenti” di Francesco Maselli mentre alle ore 20,45 sarà proposto l’ultimo film diretto ed interpretato da Sergio Castellitto “La bellezza del somaro”: Marcello è un architetto di successo, un marito distratto e un padre (troppo) amicale. Marina è una psicologa disadattata, moglie trattenuta e madre ‘eco-solidale’. In mezzo c’è Rosa, liceale di diciassette anni e secchiona irriducibile. Invaghitasi di Armando, un uomo anziano e composto dentro una giacca di tweed, lo invita nella tenuta di campagna dei suoi, decisa a mettere alla prova le loro idee progressiste. Armato di saggezza e piena consapevolezza di sé e della sua età, il senile fidanzato di Rosa costringerà Marcello e Marina a rivedere la loro relazione e la loro condotta esistenziale. In un fine settimana di straordinaria follia, assediato da un coro di amici sull’orlo di una crisi di nervi, i coniugi Sinibaldi e la giovane prole daranno uno schiaffo al conformismo, provando a vivere una vita più autentica.
Alle ore 22,45 cinema brasiliano con “Il passato” di Hector Babenco: Rimini non ha nessuna intenzione di mantenere i rapporti con Sofía, dalla quale si è separato dopo dodici anni di matrimonio. Mentre lui cerca di sfuggirle, negandosi al telefono e intraprendendo nuove storie d’amore, lei continua a ossessionarlo influenzando negativamente la vita privata dell’ex marito. I ricordi che formano un vincolo inscindibile tra i due finiscono per svanire dalla mente di Rimini insieme alle conoscenze linguistiche che sono alla base del suo mestiere come interprete. Ridotto a uomo a metà, che non riesce ad amare né a ricordare, Rimini verrà privato dell’affetto e costretto a ricominciare da capo e trovare un nuovo posto nel mondo.
Infine in Saletta 4 alle ore 19,30 sarà riproposto a ingresso libero il documentario dedicato a Mario Monicelli “Una storia da ridere” di Roberto Salinas: nel filmato, dove rari documenti di archivio si intrecciano ai ricordi, la vita di Monicelli si confonde con quella dei personaggi e dei loro interpreti. Il regista racconta un’Italia in cammino che, anche sotto il dominio e l’influenza di regimi politici e culturali, rimane fedele al suo spirito più autenticamente vitale e creativo. Questo ritratto ci conferma come la grandissima popolarità di Monicelli scaturisca proprio dalle sua personalità “eretica”, da un punto di vista antieroico e antiretorico.
Al Mediamuseum alle ore 17,30 rassegna sul cinema cinese e omaggio a Ugo Gregoretti con la seconda puntata de “Il Conto Montecristo”.
Ingressi ed abbonamenti: Biglietto singolo al Cinema Massimo € 3,00 (Soci); Intero € 4,00; Abbonamento ridotto Flaiano Club per tutto il festival € 50,00; Abbonamento intero a tutto il festival € 75,00; Abbonamento promozionale giovani fino a 25 anni € 20,00.
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