“Tener-a-mente”, concerto De Cecco

Pescara – Sarà presentato Venerdì 1 luglio 2011 nella Sala Giunta del Comune di Pescara il concerto gratuito di Adolfo De Cecco previsto per la sera del sabato 2 luglio, alle 21, nel Piazzale Michelucci dell’Aurum di Pescara nell’ambito del cartellone del d’Annunzio Festival Pescara Tener-a-mente.
Alla presenza di Elena Seller, Assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Giordano Bruno Guerri, Consulente d’Immagine Città di Pescara e direttore del festival, Annarita Della Penna, Direttrice dell’Aurum, e Adolfo De Cecco, cantautore, con Giorgio D’Orazio, autore, sarà presentato alla stampa questo appuntamento dedicato alla musica cantautorale.
Adolfo De Cecco, pescarese classe 1986, laureato in filosofia all’Università “San Raffaele” di Milano e chitarrista autodidatta fin dall’infanzia, debutta come cantautore, dopo una serie di demo, con l’album “O si scrive o si canta” nel 2006 per l’etichetta Microcosmo di Milano.
Dalla passione iniziale per il blues e per il rock giunge a rielaborare le esperienze del cantautorato italiano, tenendo a mente riferimenti quali De Andrè, Tenco, Fossati, De Gregori, e sviluppando una commistione di sonorità da più generi negli arrangiamenti accompagnati dalla sua band (Rossano e Roberto Di Marco, Antonio Larcinese, Alberto Grossi, Roberto Salario, Francesca Negroni e Chiara Di Maggio).
Tutte le canzoni, cover rivisitate a parte, sono scritte da Adolfo De Cecco o, per il testo, insieme a Giorgio D’Orazio. Con quest’ultimo collabora dal 2003 e oltre alla scrittura di alcuni brani, De Cecco e D’Orazio hanno pubblicato un libro di poesie a due mani (“Giocando a Scacchi”, Edizioni Tracce, 2005) e un libello di prose e versi (“Eolocrasia vomitevole”, ilmiolibro.it, 2009), entrambi con lo pseudonimo congiunto “CoroReVerso”; l’ultima operazione culturale riguarda l’ideazione e la redazione del bisettimanale “di politica d’arte e di vita” L’Altrolato.
Oltre a numerose “serate di musica” in importanti locali pescaresi e non, partecipazioni a Premi e Festival (ricordiamo il “Pigro” di Urbino e il “G.R.I.F.” di Pescara), Adolfo De Cecco si esibisce spesso nell’ambito d’iniziative di beneficenza: dal “petit tour” organizzato nel 2010 dall’Agenzia Rimmel per sostenere l’A.I.R.C. (con concerti all’Auditorium Fermi di Celano (Aq), al Teatro Vittoria di Ortona (Ch) e all’Aurum di Pescara) fino agli appuntamenti di solidarietà della onlus A.M.O. (Associazione Massimo Oddo).
Per la sua città, nell’ambito di “Tener-a-mente”, il festival dedicato a Gabriele d’Annunzio curato da Giordano Bruno Guerri, ha deciso di rivedere la scaletta, fatta di propri brani editi e inediti, inserendo due canzoni dedicate al poeta pescarese: “Gabriele d’Annunzio” di Ivan Graziani, compianto cantautore teramano, e “’A vucchella”, la celeberrima canzone di d’Annunzio e Tosti rivisitata con un arrangiamento contemporaneo e inusuale.
Dopo un saluto di Giordano Bruno Guerri e un ricordo di Giorgio D’Orazio dedicato a d’Annunzio, il palco dell’Aurum si accenderà col concerto, arricchito dagli interventi pittorici e fotografici di Stefano Cappucci e Raffaele Auriti.

Alla presenza di Elena Seller, Assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Giordano Bruno Guerri, Consulente d’Immagine Città di Pescara e direttore del festival, Annarita Della Penna, Direttrice dell’Aurum, e Adolfo De Cecco, cantautore, con Giorgio D’Orazio, autore, sarà presentato alla stampa questo appuntamento dedicato alla musica cantautorale.
Adolfo De Cecco, pescarese classe 1986, laureato in filosofia all’Università “San Raffaele” di Milano e chitarrista autodidatta fin dall’infanzia, debutta come cantautore, dopo una serie di demo, con l’album “O si scrive o si canta” nel 2006 per l’etichetta Microcosmo di Milano.
Dalla passione iniziale per il blues e per il rock giunge a rielaborare le esperienze del cantautorato italiano, tenendo a mente riferimenti quali De Andrè, Tenco, Fossati, De Gregori, e sviluppando una commistione di sonorità da più generi negli arrangiamenti accompagnati dalla sua band (Rossano e Roberto Di Marco, Antonio Larcinese, Alberto Grossi, Roberto Salario, Francesca Negroni e Chiara Di Maggio).
Tutte le canzoni, cover rivisitate a parte, sono scritte da Adolfo De Cecco o, per il testo, insieme a Giorgio D’Orazio. Con quest’ultimo collabora dal 2003 e oltre alla scrittura di alcuni brani, De Cecco e D’Orazio hanno pubblicato un libro di poesie a due mani (“Giocando a Scacchi”, Edizioni Tracce, 2005) e un libello di prose e versi (“Eolocrasia vomitevole”, ilmiolibro.it, 2009), entrambi con lo pseudonimo congiunto “CoroReVerso”; l’ultima operazione culturale riguarda l’ideazione e la redazione del bisettimanale “di politica d’arte e di vita” L’Altrolato.
Oltre a numerose “serate di musica” in importanti locali pescaresi e non, partecipazioni a Premi e Festival (ricordiamo il “Pigro” di Urbino e il “G.R.I.F.” di Pescara), Adolfo De Cecco si esibisce spesso nell’ambito d’iniziative di beneficenza: dal “petit tour” organizzato nel 2010 dall’Agenzia Rimmel per sostenere l’A.I.R.C. (con concerti all’Auditorium Fermi di Celano (Aq), al Teatro Vittoria di Ortona (Ch) e all’Aurum di Pescara) fino agli appuntamenti di solidarietà della onlus A.M.O. (Associazione Massimo Oddo).
Per la sua città, nell’ambito di “Tener-a-mente”, il festival dedicato a Gabriele d’Annunzio curato da Giordano Bruno Guerri, ha deciso di rivedere la scaletta, fatta di propri brani editi e inediti, inserendo due canzoni dedicate al poeta pescarese: “Gabriele d’Annunzio” di Ivan Graziani, compianto cantautore teramano, e “’A vucchella”, la celeberrima canzone di d’Annunzio e Tosti rivisitata con un arrangiamento contemporaneo e inusuale.
Dopo un saluto di Giordano Bruno Guerri e un ricordo di Giorgio D’Orazio dedicato a d’Annunzio, il palco dell’Aurum si accenderà col concerto, arricchito dagli interventi pittorici e fotografici di Stefano Cappucci e Raffaele Auriti.

30 Giugno 2011

Categoria : Cultura