Sindaci chiedono più servizi ambulatoriali

Sant’Omero – Dopo la chiusura temporanea di Ostetricia e Ortopedia all’ospedale Val Vibrata di Sant’Omero per la realizzazione di due nuove sale operatorie dedicato al parto indolore, i dodici sindaci aderenti all’Unione di Comuni Val Vibrata chiedono al direttore generale della Asl di Teramo, Giustino Varrassi, di potenziare i rispettivi servizi ambulatoriali. “Solo in sala gessi si svolgono oltre 70/80 prestazioni ambulatoriali al giorno oltre alle medicazioni di ferite – spiega il presidente dell’Unione e componente del comitato ristretto dei sindaci, Alberto Pompizi. Chiediamo inoltre di rafforzare decisamente i raparti di Radiologia, Pronto Soccorso e Laboratorio Analisi”. Sulla spesa di 80milioni di euro pagati dalla Asl per la mobilita’ passiva degli utenti vibratiani, Pompizi annuncia che sara’ interessata la Corte dei Conti “affinche’ vengano accertate convivenze di dirigenti della Asl Teramana verso cliniche private marchigiane ed abruzzesi”.