Se il tubo è intelligente, ti avverte

Atessa – Un tubo idraulico talmente ‘intelligente’ che avverte quando e’ arrivato il momento di essere sostituito, riducendo cosi’ i rischi di incidenti sul lavoro e le perdite economiche per le aziende che lo utilizzano sui propri macchinari. Il prototipo del tubo e’ stato presentato questa mattina dalla I.M.M. Hydraulics spa di Atessa, multinazionale leader nel settore che produce e distribuisce sistemi di trasmissione di potenza a olio in tutto il mondo, e dalla facolta’ di ingegneria dell’Universita’ dell’Aquila. Alla progettazione e alla realizzazione del tubo intelligente ha infatti lavorato per un anno un team di giovani tecnici e ricercatori grazie alla collaborazione nata tra l’amministratore unico della Imm, Gilberto Candeloro e il professor Pierluigi Belmonte Zobel della facolta’ di ingegneria dell’Aquila. Il team ha elaborato un tubo idraulico flessibile ed innovativo, in grado di segnalare all’operatore l’intervento di sostituzione prima della sua rottura: nel corso della conferenza stampa l’ingegnere Luca Auriti, ricercatore dell’universita’ dell’Aquila, ha illustrato il percorso che ha portato alla realizzazione del tubo sottolineandone i vantaggi, sia dal punto di vista della sicurezza del lavoro, visto che i tubi trasmettono potenza con olio ad altissima pressione, che dal punto di vista ambientale ed economico. “La nostra e’ un’esperienza positiva di collaborazione tra universita’ e azienda – ha detto l’amministratore unico della Imm, Gilberto Candeloro – vorremmo che anche le istituzioni facessero la loro parte: e’ in atto una seconda globalizzazione, molto piu’ complessa della prima, che richiede un salto di qualita’ da parte di tutti. Noi puntiamo sulle eccellenze, in tempi di crisi abbiamo pensato che puntare sull’innovazione fosse la scelta piu’ vantaggiosa e da questa scelta e’ nata la collaborazione che ha portato a presentare oggi il tubo ‘intelligente’”. La Imm hydraulics spa, nata 25 anni fa a Casoli, fattura circa 150 milioni di euro l’anno, ed e’ in Germania, Francia, Sud Africa, Repubblica Ceca, Turchia e a breve in India. Alla conferenza stampa ha partecipato Italo Stante, rappresentante della Rete di Abruzzesi per il Talento e l’Innovazione (Rati).