Cantalini nuovo presidente PMI

L’Aquila – E’ Guido Cantalini il nuovo presidente di Piccole e Medie Industrie (PMI), già componente del Comitato dal 2007, che succede a Modesto Lolli. Il Presidente intende imprimere un nuovo corso al suo mandato, seppur sulla stessa linea di indirizzo del suo predecessore: lotta alla burocrazia con pubblica evidenza dei ritardi con cui le singole amministrazioni evadono le richieste degli imprenditori.
Dice una nota della Confindustria: “Tre sono le direttrici del programma di Presidenza:
- stabilire un calendario di incontri pubblici a tema con i singoli responsabili degli Uffici/Enti/Istituzioni: nel “faccia a faccia” gli imprenditori rappresentano la procedura in difficoltà, ricevono chiarimento e condividono la soluzione. Il numero degli incontri sarà stabilito di volta in volta onde consentire l’individuazione delle soluzioni
- tutelare gli interessi di tutta la categoria degli Imprenditori, a prescindere dall’Associazione che li rappresenta e dall’essere iscritti o meno ad una qualunque di esse
- tracciare un’intesa con tutte le altre Associazioni Imprenditoriali del territorio al fine di perseguire gli obiettivi di cui sopra in maniera compatta, tale da creare una massa critica capace di incidere sugli indirizzi e sulle procedure adottati dagli “Uffici” preposti alle pratiche .
Gli Uffici e gli argomenti del pubblico confronto nei prossimi 6 mesi sono i seguenti:
1) Agenzia delle Entrate (ed Equitalia): le aziende che subiscono gli accertamenti sono spesso sempre le stesse; gli accertamenti sembrano finalizzati obbligatoriamente ad una sanzione
2) Inail e Inps: il rilascio del Durc e i suoi tempi biblici
3) pagamenti alle imprese da parte della P.A.: il problema è nazionale ma si può condividere un impegno con gli enti del territorio sui tempi di evasione delle fatture, anche in forza dello stato di “regime speciale” conseguente all’emergenza che vige nel Comune di L’Aquila
4) Irap: l’Abruzzo ha l’aliquota più alta d’Italia, e su questa insistono gli interessi passivi delle rate insolute
5) Consorzi Industriali: nel mare magnum delle questioni è da affrontare subito quella della vendita dei terreni: il Consorzio non ha la proprietà degli immobili che vende
6) Sportello Unico: tracciare una procedura condivisa in modo da far cessare subito i disservizi più gravi e ridisegnare la mappa delle funzioni dello Sportello con i responsabili
7) prevenzione delle infrazioni in materia di sicurezza e previdenza: stanare chi infrange la legge abitualmente (così si tutelano anche le altre imprese dalla concorrenza sleale) e proteggere chi rispetta le regole abitualmente adottando un meccanismo di “richiamo all’ottemperanza” entro un tempo dato, allo scadere del quale viene comminata la sanzione.
Guido Cantalini è nato a L’Aquila nel 1959, ha tre figli. Ingegnere Elettrotecnico, specializzato in Telecomunicazioni, ha lavorato dieci anni in Telecom Italia. Nel 1999 inizia la sua attività imprenditoriale ed avvia, con l’Ing. Luca Ianni, la Planet S.r.l. attiva nel campo dell’impiantistica telefonica, elettricità ed energie rinnovabili. Da 12 anni è attivo in Confindustria ed attualmente ricopre l’incarico di Presidente del Consorzio per il Contratto di Programma per l’Area Aquilana.
Composizione del Comitato: Guido Cantalini (Presidente), Modesto Lolli (Past President), Maria Assunta Rossi (Delegata al Comitato Regionale), Piera Fracassi (Delegata al Comitato Regionale), Maurilio Cordeschi, Dino Di Fabio, Maurizio Fioravanti, Maria Paola Iannella, Giuseppe Mancinelli, Serenella Morgante, Giovanni Natalia, Francesca Pompa, Ezio Rainaldi, Luca Sciotti, Maria Assunta Tricarico”.