E’ arrivato il SUAP, sportello attività produttive
Pescara – Presentato questa mattina dall’assessore allo Sviluppo Ecconomico Alfredo Castiglione il Suap (Sportello Unico Attività Produttive). “Con questo nuovo e importante strumento – ha detto l’assessore Castiglione – aprire un ponte importante fra le imprese e la Pubblica Amministrazione nel momento in cui in cui c’è l’avvio di una nuova attività imprenditoriale. L’obiettivo che ci poniamo è quello di supportare e ridurre il gap che i comuni hanno nella prima fase del procedimento, e tutto questo per far si che lo sportello unico possa diventare operativo al più presto. Essendo il Suap un obbligo di legge – ha detto ancora il vice presidente Castiglione – il Governo ha concesso una proroga alle amministrazioni che avranno tempo fino a settembre per mettersi in regola. Il lavoro svolto dall’Arit e dalla regione è fondamentale, considerando che il procedimento relativo allo sportello unico sarà gratuito e non avrà alcun costo per i comuni della nostra regione”. L’assessore Castiglione ha poi spiegato le modalità attuative del progetto: “Al momento i comuni avranno a disposizione il front office e la possibilità di inviare on line la documentazione. L’informatizzazione riguarderà solo queste due fasi. Successivamente tutto il procedimento, ovvero il back office dovrà passare per la rete, e la Regione Abruzzo è già pronta per la realizzazione di questo secondo passaggio, con l’auspicio – ha proseguito Castiglione – di arrivare ad una semplificazione dei rapporti e delle procedure fra aziende ed amministrazioni locali”. L’applicazione tecnologica del Suap della Regione Abruzzo, ha spiegato Castiglione, è quella utilizzata da in altri 880 comuni italiani, ed è a costo zero. Parlando dello sportello unico delle Attività produttive, l’assessore Alfredo Castiglione ha infine sottolineato l’importanza della banda larga per l’abbattimento del digital divide: “La Regione Abruzzo – ha concluso l’assessore – da tempo sta lavorando sotto questo aspetto per dotare l’intero territorio regionale della banda larga. L’obiettivo è quello di arrivare ad una copertura totale, e sotto questo aspetto posso dire che siamo già a buon punto, anche perchè negli ultimi mesi molti piccoli comuni delle zone interne sono state raggiunte dal nuovo sistema”.
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