Rimpasti e contrasti, ma c’è la giunta
Pescasseroli -Il sindaco Nunzio Finamore ha deciso sul nuovo esecutivo, ufficializzato dopo il secondo rimpasto in cinque settimane, sintomo di inquietudine politica ma anche di molta canre che cuoce. In ballo è la prospettiva turistica del centro montano. Il nuovo assetto di governo locale vede tornare come vice sindaco Italo Gallinelli, con competenze ai lavori pubblici e personale, e gli assessori Ernesto Paolo, bilancio e turismo e Gaetano Tarquinio, commercio e politiche sociali. I consiglieri comunali di maggioranza, Guglielmo Gentile e Marco Grassi, avranno un ruolo determinante per la prosecuzione del programma elettorale, con il primo alle relazioni con l’ufficio tecnico, mentre il secondo si occupera’ dell’iter di approvazione del piano regolatore e delle alienazioni del patrimonio comunale. L’accordo politico che ha permesso la nuova composizione della giunta e’ arrivato dopo i chiarimenti interni alla maggioranza sul fallimento dell’operazione di vendita degli impianti sciistici di Pescasseroli, dalla Gisp Spa, con il 100% delle quote in capo al Comune, all’Assifer Service Srl, che non ha onorato il pagamento di due cambiali per circa 480 mila euro. Proprio in relazione al fallimento dell’acquisto il giudice del tribunale di Sulmona, Massimo Marasca, su richiesta della Gisp Spa proprietaria degli impianti di risalita di Pescasseroli, i primi di giugno ha emesso decreto di sequestro giudiziario di tutti i beni immobili del bacino sciistico, nominando custode il sindaco di Pescasseroli, Nunzio Finamore. Il provvedimento e’ stato adottato nelle more del procedimento per la reimmissione in possesso dei beni a favore della Gisp Spa, dopo il fallimento della trattativa di vendita a Assifer Service Srl e per consentire alla Gisp Spa di effettuare gli interventi necessari alla revisione strordinaria delle funivie. Domani mattina al tribunale di Sulmona si terra’ l’udienza di comparizione delle parti, Gisp e Assifer, durante la quale sara’ confermato o revocato il provvedimento di sequestro e affidamento della custodia al sindaco.
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