Ucciso per soldi il pastore aquilano (2)
L’Aquila – (aggiornamento) – E’ stato ucciso berbaramente per una questione di soldi il pastore aquilano Sabatino D’Onofrio, 78 anni, originario di Aragno, frazione del capoluogo abruzzese. Questa sera è stato disposto il fermo di un uomo, di nazionalità romena, in relazione all’omicidio, avvenuto nella tarda serata di ieri in un’area rurale della zona di Quarto Miglio. Il romeno fermato, Subtirelu Ioan Vasile di45 anni, avrebbe ucciso il pastore perché non gli era stato pagato il servizio di tosatura di alcune pecore. Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, l’indagato voleva dare una lezione al pastore per i soldi che non gli aveva dato per la tosatura di alcune pecore. Gli inquirenti hanno disposto il sequestro della roulotte dove abitava la vittima e la baracca in cui alloggiava il fermato.
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