Il Martello sul caso Fracassi

Avezzano – Dal F.M. Botticchio del Martello del Fucino riceviamo: “In data odierna è stata depositata la sentenza inerente la causa patrocinata da Giuseppe Alonzi e dallo scrivente, per far dichiarare la decadenza di Ernesto Fracassi da consigliere comunale di Avezzano, alla luce del ruolo da egli ricoperto – consigliere di amministrazione – in Aciam S.p.A., ovvero nella società che cura, per conto di quel Comune, il servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
Nonostante siano sopravvenute, pochi giorni prima della discussione del ricorso, le dimissioni del Fracassi da consigliere comunale, il Giudice, nel dichiarare la cessazione del contendere, ha voluto precisare che: «[…] Nell’ipotesi in cui non fossero intervenute le dimissioni volontarie del resistente, avrebbe portato all’accoglimento del ricorso in applicazione della richiamata previsione normativa [art. 63 del D.Lgs. 267/2000]».
Ciò conferma che le tante elucubrazioni di alcuni legulei poco avveduti e di troppa politica avezzanese erano – e sono – prive di fondamento. Alla luce di questa semplice dichiarazione, è del tutto legittimo affermare che in epoca passata erano alla stessa stregua incompatibili personaggi che versavano nella stessa condizione, ad Avezzano (Pissino Gallese) e zone limitrofe. Spiace che il consiglio comunale di una città dell’importanza di Avezzano non abbia ripristinato per tempo, per quanto investito per ben due volte della questione con allegazioni ineccepibili, la legalità e la sua corretta composizione, costringendo un cittadino ed un giornale marsicano (peraltro non formalmente legittimato) ad intraprendere
la via del tribunale”.