FdS, L’Aquila terra di nessuno
L’Aquila – Da Andrea Scordella di Forza del Sud riceviamo: “A seguito degli ultimi episodi di protesta che hanno interessato la Città non possiamo come Circolo FdS de L’Aquila non esprimere dissenso per quanto sta accadendo in questi giorni. L’Aquila oramai è terra di nessuno, con una delinquenza sempre più crescente, si è arrivati ad avere una Città fuori controllo, con una amministrazione comunale totalmente assente o impercettibile, che aspetta, a detta di tutti, solo il rinnovo delle prossime cariche amministrative del 2012.
Non è accettabile per quanto c’è da fare in Città che la Giunta Comunale non dia il via ad opere indispensabili ed urgenti per il territorio, decantate da tempo ma mai concretizzatesi.
Un esempio su tutti la pesante situazione dei nostri cimiteri, abbandonati e trascurati anche dopo la pressante sollecitazione dei dipendenti dell’Afm dei servizi cimiteriali, di richieste di personale e di risorse che invece di essere supportati dall’ amministrazione comunale, vengono sostituiti da operai generici non specializzati presi alla giornata con contratti atipici con il compito di risistemare quel verde pubblico oggetto almeno di decoro per i nostri defunti.
Purtroppo la buona volontà non fa altro che peggiorare la situazione ormai critica del servizio, con il solo risultato di mascherare temporaneamente l’inefficienza del comune nel risolvere tale problematica.
Per non parlare della localizzazione degli ambulanti che da troppo tempo sono alla ricerca di un luogo dove rilanciare il proprio settore, inglobati forse in quel famoso progetto di Piazza d’armi, tanto pubblicizzato, ma che di tutte le opere promesse su quell’area, non se ne vede neanche l’ombra, visto che rimangono solo progetti con i loro esclusivi rilanci di spot elettorali, come se la campagna elettorale sia già ben che partita.
Per tale ragione chiediamo ai cittadini, se con tutto quello che c’è da fare, avranno ancora la pazienza di aspettare!
Ad oggi la realtà ci fa pensare il contrario, dato che L’Aquila è a dir poco una polveriera, con striscioni e atti di protesta che quotidianamente interessano la Città.
Di certo è ora di svegliarsi dato che un altro anno di immobilismo porterà solo al collasso. Assistiamo però di contro ad un continuo sperpero di denaro pubblico come il caso della rotatoria tra viale A. De Gasperi, viale della Croce rossa, viale A. Panella e viale Gran Sasso, incrocio principale di ingresso della Città dove l’opera di giardinaggio e riqualificazione è veramente pessima ma sulla carta sicuramente costosa. A tal proposito anche noi vogliamo dare un piccolo segnale in merito, se il Comune c’è lo permetterà, con una iniziativa popolare: “Adotta una Rotonda”.
Dove i nostri soci qualificati nel settore si prenderanno carico di ripristinarla gratuitamente in modo decoroso.
Un piccolo contributo sicuramente ad una città che cerca di tornare alla normalità contro ogni impedimento.
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