Uno di loro sarà il sindaco?
L’Aquila – (Foto in senso orario: De Matteis, Cialente, Vittorini, Carli) – Manca un anno alle elezioni per il sindaco dell’Aquila. La politica sta lavorando, perchè evidentemente è una carica che, nonostante le storiche difficoltà , enormi in questo momento, stuzzica le ambizioni. Vi sono poche certezze, al momento. Una dice che Cialente, sindaco uscente, potrebbe anche essere rientrante: ha detto che ci saranno le primarie per il candidato dalla sua area. Anzi, ha detto che le primarie del PD a L’Aquila le ha “inventate lui”. Ovvio che uno dei candidati alle primarie sarà lui stesso.
Sempre a sinistra, potrebbe spuntare il nome dell’avv. Francesco Carli, che in politica ha già fatto esperienza, come assessore. Ma la sinistra ha anche un cavallo sperimentato come Giovanni Lolli da spendere. Bocche cucite sul suo nome, come su quello di Stefania Pezzopane, che potrebbe prendere – se il suo partito lo vorrà – la strada del Parlamento.
Correrà , secondo indiscrezioni di buona fonte, anche Giorgio De Matteis, MPA, probabilmente da solo, facendo appello al suo personale elettorato. Novità assoluta, ma ormai ben nota agli aquilani che ne parlano diffusamente, la discesa in campo del dr. Vincenzo Vittorini, non ancora ufficializzata ma allo studio. E’ il presidente e uno dei fondatori della Fondazione 6 Aprile per la vita. Persona di prestigio personale, stimata e apprezzata negli ultimi mesi per le sue lucide e coraggiose prese di posizione sulle possibili responsabilità nei mancati allarmi prima del terremoto. E’ presto per dirlo, ma uno di loro potrebbe essere il sindaco della ricostruzione: se, naturalmente, si farà in tempo ad avviarla prima delle elezioni. Cosa di cui, a metà giugno 2011, molti dubitano.
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