InAbruzzo.com “spegne” la Regione

L’Aquila – LETTORI SCUSATE, CI IMPEDISCONO DI INFORMARVI – InAbruzzo.com aderisce all’iniziativa del quotidiano on line IlCapoluogo.it, che ha deciso di “spegnere” l’informazione proveniente dalla Regione e dalle altre strutture ad essa collegate. Da oggi, non pubblicheremo più notizie riguardanti l’istituzione, i singoli politici, le iniziative degli assessori, della giunta o del consiglio. La protesta, che durerà fino a quando sarà ripristinata la legalità, ha precise motivazioni, che finora anche IdV e PD dicono di condividere.
Il nostro giornale, tra l’altro, era già inspiegabilmente discriminato dalla Regione e dal suo ufficio stampa, in quanto non raggiunto dalla comunicazione istituzionale relativa all’attività di governo.
La nostra presa di posizione ha dei solidi motivi. La giunta regionale con delibera 335 pubblicata sul bollettino regionale BURA l’8 giugno, n.37, ha escluso i siti web, cioè buona parte dell’informazione abruzzese che da sempre si giova di numerosi quotidiani on line letti da migliaia di persone ogni giorno in Abruzzo e altrove, dal beneficio di poter accedere alle agenzie di stampa. La Regione da molti anni grazie ad accordi con tali agenzie, pagati con denaro pubblico, distribuisce chiavi di accesso gratuite alle testate giornalistiche, affermando di voler diffondere l’informazione. Quest’anno ha inopinatamente tagliato i giornali web, lasciando le chiavi solo ad alcuni mass media, e sostendo di avere problemi economici. Noi suggeriamo un’equa distribuzione delle agenzie a tutte le testate in regola, o il taglio per tutti. Così come il taglio della pubblicità istituzionale della Regione, ugualmente assegnata solo ad alcune testate evidentemente “gradite” al sistema. Il presidente Chiodi è intervenuto sostenendo di voler rivedere la situazione. Finora, non è accaduto nulla.
Abbiamo perciò deciso di oscurare l’informazione regionale, fino al ripristino di una situazione di legalità e equanimità.

11 Giugno 2011

Categoria : Cronaca